Abitazioni, lavori e servizi

Condizionatori fissi e condizionatori portatili, quali scegliere?


Decidere se puntare sui condizionatori fissi o sui condizionatori portatili ha delle conseguenze importanti sul comfort e sulle spese che ogni inquilino deve sostenere per la propria casa. Conoscere le caratteristiche di entrambe le soluzioni è il primo passo da compiere per una scelta vincente. I condizionatori portatili, per esempio, si chiamano così perché possono essere spostati da una parte all'altra della casa grazie alle rotelle di cui sono muniti; caratterizzati da un circuito monoblocco, in un apparecchio solo coniugano l'unità condensante e l'unità evaporante. Essi richiedono uno sbocco verso l'ambiente esterno, in modo tale che il calore che è stato accumulato possa essere espulso, e proprio per questo motivo sono muniti di un tubo che, in genere, passa in una finestra o in una parete. Non mancano, tuttavia, dei modelli che provvedono al raffreddamento attraverso un condensatore interno ad acqua, anche se in questo caso è indispensabile un allacciamento all'impianto idrico di casa.

Che si opti per un apparecchio portatile o per un apparecchio fisso, ciò che conta è preoccuparsi sempre della loro manutenzione: a tal proposito si può usufruire di un servizio di assistenza condizionatori a Roma efficace che garantisca, anche in caso di guasti, l'opportunità di tornare ad approfittare dell'aria condizionata nel minor tempo possibile.

I pregi e i difetti dei condizionatori fissi

Noti anche come split, i condizionatori fissi sono apparecchi a parete che si basano sulla presenza di un'unità esterna e di un'unità interna: l'una è collegata con l'altra tramite un circuito dei tubi all'interno del quale è presente un liquido refrigerante. I condizionatori fissi, ovviamente, presentano lo svantaggio di non poter essere spostati: ciò vuol dire che possono rinfrescare solo il locale in cui sono posizionati (mentre un apparecchio portatile può essere portato di volta in volta in soggiorno, in camera da letto, in sala da pranzo, e così via). Un punto a favore dei dispositivi fissi, ad ogni modo, può essere individuato nella loro efficienza energetica, che è più elevata rispetto a quella dei modelli portatili, in modo particolare per i prodotti contrassegnati dalla classe energetica più elevata.

Oltre a ciò, c'è da considerare che gli apparecchi portatili hanno un'unità interna un po' più rumorosa di quella degli apparecchi fissi: il ronzio che ne deriva si aggira intorno ai 20 decibel. Vale la pena di tenere presente, inoltre, che negli ultimi tempi sul mercato sono giunti anche dei modelli fissi privi di unità esterna: questo si concretizza in una riduzione dei vari svantaggi connessi alla sua presenza. D'altro canto, questi condizionatori restano ancora quelli che costano di più. Un ultimo aspetto che è opportuno valutare nella scelta del condizionatore è rappresentato dal fatto che a volte i lavori necessari per l'installazione di un apparecchio fisso potrebbero essere proibiti dal regolamento urbanistico relativo all'edificio in cui si vive o semplicemente dal regolamento di condominio. Per collocare l'unità esterna, inoltre, è opportuno cercare un luogo che non risulti eccessivamente esposto ai raggi del sole.


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