Il calcolo dell’apporto termico con una saldatrice Fronius
Grazie a Fronius, non serve avere competenze matematiche o ingegneristiche particolari per conoscere l’apporto termico di un cordone di saldatura. È sufficiente un semplice clic per avere a disposizione il risultato che si desidera. La sola informazione che è necessario possedere riguarda la lunghezza del cordone, che può essere indicata in centimetri o in millimetri. Attraverso Fronius saldatrici, il menù presente nella saldatrice piccola è uguale al menù presente nelle versioni con maggiore potenza. Se si è in grado di impiegare una saldatrice di questo marchio, pur di dimensioni ridotte, si è anche capaci di utilizzare la sorella più grande, grazie a un menù molto intuitivo e facile da usare.
La procedura da seguire
Chi si trova in una situazione del genere non deve fare altro che schiacciare per tre volte il pulsante con il simbolo <, per poi scorrere il valore di tensione V e quindi l’induttanza. Il terzo passaggio permette di leggere i KJ. Nel caso in cui si desideri conoscere i KJ al centimetro o al millimetro, è necessario prendere come riferimento il numero che c’è sullo schermo, indicato in KJ, per poi dividerlo a seconda della lunghezza del cordone indicata in centimetri o in millimetri. In questo modo è possibile avere i KJ per millimetro o per centimetro. Se il parametro del KJ è a zero è perché non si sta saldando. Tale parametro, infatti, cresce in saldatura, per poi arrestarsi nel momento in cui si dà l’arc off. Ipotizzando di trovare sul display un valore di 179 KJ, lo si deve dividere per 100 mm, pari al cordone eseguito, in modo da ottenere un valore di 1.79 KJ per millimetro.
Che cosa cambia nella piattaforma più evoluta
Se si utilizza la piattaforma più all’avanguardia, vale a dire TPSi con due pressioni, è possibile verificare l’apporto termico indicato nel cordone. Se si schiaccia il tasto Preimpostazioni e poi il pulsante Dati Sistema, subito si può entrare nella videata relativa ai dati attuali. Questa videata permette di osservare diversi parametri. Il calcolo per l’apporto termico che viene indicato in KJ è uguale al calcolo che è stato usato per la TST. È sufficiente dividere KJ per il tratto del cordone indicato in millimetri o in centimetri. Se, per esempio, la videata di sistema mostra un valore di 200 KJ, ed è stato realizzato un tratto di 100 mm, il calcolo dell’apporto termico sarà di 200 KJ diviso 100 mm, pari a 2 KJ per mm.