Quali sono le attrezzature e i prodotti per la sanificazione più efficaci?

Sanificazione: fino ad un paio di anni fa, non eravamo tanto affezionati a questo termine come adesso. L’emergenza sanitaria da Coronavirus ha decisamente modificato molte delle nostre abitudini, incluso il modo di esprimersi. Da quando è comparso il Covid-19 uno dei principali metodi per annientarlo è stata la sanificazione divenuta quasi ossessiva di tutto ciò che ci circonda, sia negli ambienti lavorativi sia nell’intimità delle nostre case. Vediamo quali sono attrezzature e prodotti per la sanificazione più adeguati.

Pulizia, sanificazione, disinfezione: stessa cosa?

Innanzitutto facciamo chiarezza. Ad una prima occhiata, potremmo paragonare questi tre termini poiché richiamano la stessa operazione, e nella nostra quotidianità li usiamo uno al posto dell’altro senza farci troppo caso. In realtà indicano tre processi uno più approfondito del precedente.

La pulizia è il primo step: si tratta dell’operazione che chiunque svolge nella propria casa, per

mantenere l’igiene negli ambienti. Consiste nel rimuovere lo sporco superficiale come polvere, grasso e unto e si effettua utilizzando detergenti comuni. La sanificazione è lo step successivo poiché comporta la rimozione di germi e batteri in maniera nettamente più approfondita, là dove viene tralasciata con le semplici pulizie. Attrezzature e prodotti diventano a questo punto sostanze chimiche più incisive. Si parla dunque anche di sterilizzazione poiché con questo tipo di pulizia si interviene soprattutto per annullare forme patogene quali spore o virus. La disinfezione infine è il processo che distrugge completamente i microrganismi patogeni e riduce il carico microbiologico su oggetti e superfici grazie all’azione di agenti disinfettanti chimici o fisici.

Quali attrezzature e prodotti per la sanificazione scegliere?

Molte aziende si sono adoperate per venire incontro ai clienti al meglio durante questo periodo di emergenza. Le attrezzature e i prodotti per la sanificazione in commercio sono ormai diventati un acquisto all’ordine del giorno, mentre tempo fa invece potevano venir richiesti solo da strutture come le aziende ospedaliere. Proprio queste strutture sono state dotate con purificatori d’aria:

macchinari per il trattamento dell’aria di ambienti casalinghi o di lavoro. I purificatori d’aria assorbono ogni tipo di odore circoli in un ambiente ma non solo: il funzionamento a filtrazione molecolare permette di eliminare particelle come pollini, spore di muffa, batterio, pulviscolo o virus che possono causare allergie.

I nebulizzatori sono un altro dispositivo per la sanificazione. Da un semplice spruzzino ad un apparecchio più professionale: in medicina, i nebulizzatori vengono usati per la somministrazione di farmaci tramite aerosol. La loro azione disinfettante costituisce un ottimo rimedio per la pulizia profonda di superfici come pavimenti, finestre, porte, pareti anche mobili e armadi. A seconda della necessità, in commercio vi sono nebulizzatori di diverse capienze, a partire da quelli portatili da 1 litro a quelli con serbatoi fino a 100 litri.

Attrezzature e prodotti per la sanificazione professionale sono anche gli ozonizzatori. Svolgono un’azione mirata sull’ozono distruggendo infatti in pochissimo tempo cariche batteriche e virali, agenti patogeni che si diffondono negli ambienti. A differenza di un nebulizzatore, l’ozonizzatore agisce anche su tendaggi e biancherie. Altri dispositivi per la sanificazione sponsorizzati dalle diverse aziende sono gli atomizzatori: un apparecchio molto simile al precedente. Elettrico o a batteria consente di disinfettare gli ambienti ma è utilizzato anche in agricoltura per spargere pesticidi, fungicidi, vaccini per pollame.