Come diventare Osteopati? Ecco i corsi di Osteopatia ASOMI

Quella dell’osteopata è una professione dalle antiche radici che guarda con attenzione verso il futuro, in un settore che offre un numero crescente di opportunità lavorative. La disciplina dell’osteopatia si fonda su un sistema di ricerca delle disfunzioni somatiche e del relativo trattamento: un sistema che può essere applicato a un assortimento di condizioni decisamente variegato. Oggi si assiste a una notevole richiesta di osteopati professionisti nel settore pediatrico e in quello sportivo, ma anche nel comparto della prevenzione, dal momento che l’attenzione si concentra sempre di più sulla verifica dei vizi del movimento e della postura.

Il percorso formativo da seguire per diventare osteopati

Insomma, quella degli osteopati è una professione protagonista di una crescita costante, ma che per poter essere eseguita in moto ottimale presuppone un percorso di formazione adeguato. Ne è un esempio ASOMI, scuola di osteopatia di Torino che da diverso tempo si fa apprezzare per un’offerta didattica in grado di garantire alti standard di qualità, ma anche per la serietà professionale con la quale gli studenti sono accompagnati lungo il loro percorso. La scuola eroga corsi di studio che garantiscono l’apprendimento e la comprensione delle varie aree dell’osteopatia, come si può verificare navigando sul sito accademia-osteopatia.com.

Perché scegliere i corsi di Osteopatia di ASOMI

Quello che viene messo a disposizione da ASOMI è un corso di studi completo, che si basa su metodi di insegnamento tanto efficaci quanto moderni. Accanto al necessario apprendimento teorico è previsto un numero elevato di ore di tirocinio, indispensabile per fare pratica: è grazie a questo approccio che tutti gli studenti possono essere sostenuti per il conseguimento di una professionalità di qualità, tanto efficace quanto completa. La sede della scuola è stata individuata con l’obiettivo di valorizzare il più possibile la quantità di tempo da concentrare sullo studio: stiamo parlando del PalaAlpitour, struttura di prestigio situata accanto a un grande parco verde e a breve distanza dal centro di Torino.

L’approccio di ASOMI

I corsi che vengono messi a disposizione da ASOMI sono concepiti per assicurare una esperienza di apprendimento e didattica ottimale: proprio per questo motivo si basano su un numero ridotto di studenti. La sede non è solo bella da vedere, ma è anche ricca di strumenti di ultima generazione, per un caleidoscopio di opportunità a disposizione di tutti gli studenti. C’è ancora tempo per iscriversi all’anno accademico che sta per iniziare, ma non manca molto: ecco perché conviene affrettarsi per non lasciarsi sfuggire questa occasione.

L’osteopatia tra passato e presente

L’osteopatia può essere considerata come una disciplina che si aggiorna in maniera costante con il passare del tempo, anche se la sua nascita effettiva deve essere ricondotta alla seconda metà del XIX secolo. Alla fine dell’Ottocento, infatti, un medico statunitense di nome Andrew Taylor Still provò a ipotizzare l’esistenza di un modello di medicina diverso rispetto a quello a cui si era stati abituati fino a quel momento. Fu per effetto di questa intuizione che prese il via lo sviluppo della disciplina dell’osteopatia: il medico americano stava attraversando una crisi personale molto profonda, e al tempo stesso aveva smarrito la fiducia nei confronti dei sistemi di cura medica della sua epoca, che quasi sempre erano rudimentali nei migliori dei casi, se non addirittura pericolosi.

Una disciplina diffusa in tutto il mondo

Attualmente l’osteopatia è una disciplina riconosciuta in tutto il mondo, godendo di una notorietà internazionale. L’osteopatia moderna affonda le radici in quei principi fondamentali che erano stati individuati proprio da Still, a cominciare dalla considerazione del corpo umano come un organismo unico e unitario. Questo vuol dire che gli osteopati non si focalizzano su una fonte di malessere singola, ma al contrario cercano di favorire il ripristino di una condizione di benessere dell’organismo preso nella sua totalità. I centri nervosi della colonna vertebrale collegano gli uni con gli altri gli organi interni, le ossa e i muscoli; per di più tutte le funzioni del corpo umano sono in grado di operare in modo appropriato unicamente nel caso in cui siano sostenute come necessario dalla struttura portante. Una disfunzione osteopatica si verifica proprio nel momento in cui tale equilibrio viene meno e si riscontra un’alterazione nella relazione tra le parti. Di per sé il corpo umano deve essere visto come una macchina perfetta, in quanto è dotato di sistemi di autoguarigione e di autoregolazione. Agli osteopati spetta solo il dovere di consentire il ripristino, all’interno dell’organismo, delle diverse vie di comunicazione, in modo che possa essere ritrovato il punto di equilibrio.

La proposta formativa di ASOMI

ASOMI è un punto di riferimento in ambito formativo non solo a livello italiano ma anche sul piano internazionale. Si tratta di una solida realtà che vanta un corpo docente formato da professionisti competenti ed esperti, tutti accomunati da un profilo formativo molto alto: ne fanno parte non solo osteopati, ma anche ricercatori universitari, medici specialisti e professionisti sanitari di altri settori. Ecco, dunque, che questo staff di alto livello viene supportato da numerosi assistenti e tutor che garantiscono agli studenti il sostegno di cui hanno bisogno per la loro formazione e che sono disponibili per tutte le esigenze di approfondimento.

Come diventare dei professionisti nel campo dell’osteopatia

Per diventare professionisti abilitati si possono seguire le lezioni dei corsi della scuola ASOMI, che ha il proprio centro di formazione all’interno del PalaAlpitour: si tratta del cosiddetto ATC Asomi Training Center. Una biblioteca, una palestra, una student house e un’area relax impreziosiscono l’accademia, che include tutte le aree necessarie sia per la didattica frontale che per la pratica. Il programma Open Campus è pensato per tutti coloro che desiderano conseguire una formazione in osteopatia e permette di visitare la sede e di prenotare un colloquio: le giornate aperte prevedono la necessità di prendere appuntamento proprio per consentire a tutti i partecipanti di ottenere ogni informazione desiderata. Tutti, dunque, possono visitare l’accademia e parlare direttamente con un responsabile della didattica. È di 5 anni la durata complessiva del percorso formativo, e per accedere agli esami è indispensabile la frequenza.

L’osteopatia è una disciplina in evoluzione

Dal punto di vista accademico, a livello scientifico e sul piano tecnico l’osteopatia è una disciplina in costante evoluzione. In previsione della stagione che sta per iniziare ASOMI metterà a disposizione degli iscritti opportunità accademiche inedite a livello internazionale. In effetti l’accademia da sempre mantiene uno sguardo privilegiato sul contesto internazionale, che si concretizza nell’avvio di collaborazioni con realtà universitarie di enorme prestigio: per esempio l’Università di Swansea, nel Regno Unito, che ha reso possibile la creazione del Conversion Programme grazie a cui ci si può laureare in osteopatia. In sostanza agli studenti viene concessa l’opportunità di trasformare in laurea il diploma di osteopatia previa partecipazione a un percorso di formazione che si svolge nel Campus di Torino.

Le prospettive di lavoro

Di certo quella di diventare osteopati è una scelta che assicura prospettive professionali di un certo livello. ASOMI, per altro, permette di scegliere tra corsi full time e corsi part time, ideali per chi ha già un lavoro. I metodi di insegnamento proposti sono studiati e messi a punto per fare in modo che l’apprendimento non risulti un’esperienza passiva, ma al contrario si trasformi in una possibilità produttiva e concreta, in vista del successo.

Segui questo link per avere maggiori informazioni sui corsi da osteopata di Asomi.