Coronavirus, chiusa un’altra scuola a Roma

È stato chiuso un altro istituto scolastico a Roma. Questa volta si tratta dell’Istituto Comprensivo “Donatello” il quale fa parte del plesso della scuola materna ed elementare “Picasso” di via Millet. La motivazione è sempre la stessa: Coronavirus.

Il provvedimento è stato reso necessario, come si evince dal documento firmato dalla dirigente scolastica Elena Biondi, a causa dei numerosi casi di positività tra alunni e personale scolastico riscontrati negli ultimi giorni. Di conseguenza, tutte le lezioni in presenza sono al momento sospese e gli uffici amministrativi chiusi. È stata, per questo motivo, attivata nuovamente la didattica a distanza.

Sono ripresi, quindi, gli interventi di sanificazione a Roma dopo l’aumento dei casi di positività che si è registrato nelle ultime settimane.

Importanza della sanificazione

La sanificazione è fondamentale per contrastare la diffusione del virus negli ambienti, specialmente gli istituti scolastici e gli uffici. Quando si parla di sanificazione si può pensare ad una normale pulizia dei locali, ma si tratta in realtà di ben altro. La pulizia di un ambiente di lavoro o comunque un edificio scolastico è effettuata di norma con dei prodotti detergenti comuni e prevede soltanto la rimozione di sporco evidente.

La sanificazione di un locale, invece, permette di eliminare completamente i batteri e gli agenti contaminanti. È stato lo stesso Ministero della Salute a fornire delle indicazioni ben precise per mantenere l’igiene nei locali pubblici e privati ed evitare che aumenti il rischio di contagio.  Di solito si utilizzano dei prodotti come l’ipoclorito di sodio diluito oppure l’etanolo, l’alcol etilico comune. Senza utilizzare prodotti specifici, allora si parlerà soltanto di pulizia, non di sanificazione.

Per quanto riguarda gli istituti scolastici, c’è un iter preciso da dover seguire per procedere alla sanificazione. Per esempio, questa va effettuata se sono trascorsi sette giorni o meno da quando la persona positiva ha visitato o utilizzato la struttura. Bisogna chiudere le aree utilizzate dalla persona positiva fino al completamento della sanificazione. Precisamente, sanificare tutte le aree utilizzate dalla persona positiva. Sarà poi l’ASL competente a occuparsi dell’indagine epidemiologica volta ad espletare le attività di contact tracking. Per quanto riguarda gli alunni ed il personale scolastico individuati come contatti stretti del caso confermato COVID-19, si prevede la prescrizione della quarantena per i 14 giorni successivi all’ultima esposizione. Solitamente viene chiesto alla scuola di fornire l’elenco degli studenti della classe in cui si è verificato il caso confermato.

Sanificazioni periodiche

Le sanificazioni, per essere efficaci, dovrebbero comunque essere costanti e periodiche. Solo così si potrà garantire la sicurezza degli alunni e dei lavoratori scolastici. Sarebbe sicuramente opportuno l’intervento di una ditta specializzata nella sanificazione degli ambienti in maniera periodica. Solo chi è esperto del settore sa quanto sia importante sanificare periodicamente e in che modo. Per esempio, se si tratta di uffici o istituti scolastici, la sanificazione deve riguardare le superfici, come banchi, sedie, maniglie delle porte e finestre. Tutte le superfici che costantemente vengono toccate dalle persone. Ma anche gli ambienti in sé, dove gli alunni, gli insegnanti e in generale i dipendenti, trascorrono tanto tempo.