Fornace Bernasconi: passione, tradizione e innovazione nella produzione artigianale di laterizi fatti a mano e cotti a legna

Laterizi in cotto fatto a mano

Intervista a Luigi Bernasconi

Oggi siamo lieti di intervistare Luigi Bernasconi, titolare della Fornace Bernasconi, che da mezzo secolo produce laterizi fatti a mano e cotti a legna, ideali per restauri storici. Luigi ci racconta una storia fatta di passione, tradizione e innovazione.

Quando e come ha iniziato a occuparsi della produzione di cotto fatto a mano?

Ho iniziato ad occuparmi di cotto fatto a mano fin da piccolo essendo una attività tramandata da mio padre Marcello. Andando a scuola nei mesi estivi andavo ad aiutare mio padre nella fornace considerando che a quell’epoca, in fornace, si lavorava solo in estete, all’aperto ed i mattoni si essiccavano all’aria al sole (ora si lavora in ambienti chiusi ed i mattoni si essiccano tramite essiccatori ad aria o con i pavimenti riscaldati).

Fornace Bernasconi, una storia fatta di passione, tradizione e innovazione

Cosa significa per lei lavorare in questo settore industriale?

Più che una fabbrica Fornace Bernasconi è un laboratorio artigianale a gestione famigliare dove viene personalizzato il mattone sulle esigenze del cliente. Oltre ad essere il mio lavoro è anche, da sempre, la mia passione che fortunatamente condivido insieme alla mia famiglia anch’essa impegnata in questa attività. Il settore è sicuramente difficile e lo è diventato ancor di più dopo la crisi del 2008 ma noi cerchiamo di differenziarci di prendere un mercato di nicchia che vuole un mattone cucito sullo stile e sulle necessità del cliente.

Quali sono le competenze e gli studi necessari per approcciarsi al mestiere del fornaciaio?

Trattandosi di un lavoro artigianale la dedizione e l’esperienza conta più di qualsiasi altra formazione. Ovviamente trattasi anche di un modello d’impresa per cui, alle precedenti, vanno unite spiccati doti imprenditoriali, di analisi, di gestione delle risorse umane. Riguardo agli studi non vi è un vero e proprio percorso di studi che possa indirizzare verso il mestiere del fornaciaio. Sia io che mia moglie che gestiamo l’attività a 360° siamo periti commerciali, il nostro percorso formativo è stato indirizzato alla gestione d’impresa più che ad un percorso tecnico, quest’ultimo deriva esclusivamente dall’esperienza.

Come è organizzata una sua giornata lavorativa?

Mi alzo la mattina alle 6 e sono in azienda alle 6:30 prima di tutti i dipendenti. Al loro arrivo ho già provveduto all’organizzazione del lavoro quotidiano per cui ognuno sa cosa, come e dove fare ogni determinata mansione. La mia giornata di lavoro è impiegata per la maggior parte nel processo di produzione del mattone. Nel particolare mi occupo personalmente della realizzazione degli stampi, di infornare i mattoni nel forno a legna (ogni 28 gg) e di sfornare gli stessi. Una o due volte la settimana sono impegnato esternamente in visite presso i clienti, cantieri etc.

Cotto smaltato della Fornace Bernasconi

Qual è il core business della Fornace Bernasconi?

Fornace Bernasconi si occupa di produzioni di mattoni in cotto fatto a mano e cotti a legna con refili di castagno nazionale utilizzando l’argilla estratta dalla propria cava adiacente la zona di produzione. Tali mattoni possono avere molteplici utilizzi in ambito architettonico: pavimenti, tavelle da sottotetto, tegole e coppi per la copertura dei tetti, mattoni per muratura, etc. Da circa 10 anni oltre che i mattoni in cotto naturale produciamo anche un cotto smaltato, si tratta di una bicottura: stampaggio manuale, cottura a legna, vibro-finitura del mattone (Ars Vetus), smaltatura con aerografo a mano e cottura in forni elettrici alimentati con fotovoltaico. Smalti e cristalline di innumerevole colorazioni sia lucidi che opachi utilizzati per la maggior parte nei rivestimenti dei bagni e delle cucine.

Qual è la mission della sua azienda?

L’obbiettivo è quello di produrre un mattone a mano, arricchendolo con varie finiture in modo da elevare lo stesso da mero elemento strutturale a una forma di abbellimento dell’intero contesto in cui è posizionato. Fornace Bernasconi è anche l’unica fornace di mattoni a mano in Italia che produce un laterizio certificato ICEA/ANAB come materiale idoneo per la bioedilizia. L’obbiettivo è quello di migliorare la qualità dei prodotti dell’edilizia, ridurre le emissioni nocive e l’utilizzo di energia, utilizzando risorse rinnovabili durante le fasi di pre-produzione, produzione e post-produzione, nel rispetto dell’ambiente, della salute e della sicurezza dei lavoratori e degli utilizzatori.

Da quanti dipendenti è composta la sua azienda e come sono impiegati?

Fornace Bernasconi impiega in tutto 10 persone.
Io (Luigi Bernasconi), mia moglie Doriana e mio cognato Danilo ci occupiamo della gestione dell’attività nello specifico rispettivamente produzione, commerciale e marketing, finanza e controllo. Mia sorella Silvia e mia figlia Simona si occupano maggiormente dello smaltato, ci sono 3 operatori addetti allo stampaggio dei mattoni, due operatori addetti all’handling dei mattoni fino all’imballaggio finale.

Laterizi in cotto fatto a mano
Laterizi in cotto fatto a mano

Cosa differenzia la sua fornace dalle altre?

La passione e la dedizione che mettiamo nel lavoro quotidiano sono la caratteristica fondamentale dell’azienda e di tutti i suoi addetti e rappresentano, a mio avviso, anche uno dei motivi di successo dell’attività stessa. Sicuramente questo è aiutato dalla gestione familiare che fa in modo che tutti si sentano partecipi, che tutti abbiano un unico obbiettivo e che ci si aiuti per ogni necessità o difficoltà che si possa incontrare sia in ambito lavorativo che umano.

Cosa differenzia i suoi mattoni da quelli dei suoi concorrenti?

Questa è una bella domanda che forse è meglio formulare ai nostri clienti! Spesso otteniamo attestati di stima dai nostri clienti, possibili tali o più semplicemente visitatori della nostra attività, che è sempre aperta per chiunque voglia scoprire come viene realizzato un mattone fatto a mano. Il nostro prodotto è artigianale, fatto a mano, per cui quello che ci differenzia è sicuramente la fattezza ma forse più di ogni altra cosa ci differenzia la cottura a legna che pochissime fornaci ancora adottano sia per i costi che per il tipo di lavoro.

Perché i clienti scelgono la sua azienda?

I nostri clienti scelgono al nostra azienda perché percepiscono il lavoro e la passione che c’è dietro un cotto fatto a mano firmato Fornace Bernasconi. Trovano il giusto connubio tra esperienza, professionalità, passione e dedizione, trovano un rapporto umano (spesso rimaniamo in contatto con i nostri clienti) perché per noi prendere una commessa significa far parte di un gruppo di lavoro che ha come scopo finale la soddisfazione del cliente ed il rispettare le sue aspettative

Quali sono gli errori che hanno aiutato la Fornace Bernasconi a diventare ciò che è oggi?

Molti errori di produzione hanno incrementato la nostra esperienza direzionandola verso la giusta strada, altri hanno dato origine a forme e finiture che poi sono state riprodotte e si sono rivelate di successo, ma la cosa che maggiormente abbiamo capito è che fare e vendere un cotto fatto a mano significa vendere una filosofia, uno stile e un modo di essere e vedere le cose: solo trasmettendo queste sensazioni si è in grado di poter far apprezzare e quindi vendere il  nostro prodotto.

Pavimento in cotto fatto a mano e cotto a legna
Pavimento in cotto fatto a mano e cotto a legna della Fornace Bernasconi

Quali sono gli errori che non devono essere commessi nel suo settore?

Nel nostro settore (credo valga in ogni settore) bisogna essere sempre sinceri e professionali: siamo pienamente convinti (la nostra storia ci da ragione) che un cliente soddisfatto è la massima forma di pubblicità; un cliente insoddisfatto è una pubblicità negativa che nessuna azienda può permettersi nel mercato del mattone attuale.

Quali sono gli errori che i clienti commettono quando si parla di cotto fatto a mano?

Quando si parla di pavimenti in cotto fatto a mano i clienti spesso ci dimostrano le loro perplessità riguardo la pulizia e la manutenzione ordinaria. Questo purtroppo è un vecchio retaggio che si porta dietro il cotto fatto a mano dai tempi passati. Oggi ci sono prodotti per trattamento di nuova generazione che rendono il cotto fatto a mano idro-oleorepellente e facilmente manutenibile. Fornace Bernasconi in collaborazione con una nota azienda chimica ha sviluppato una linea di prodotti appositamente studiati sul proprio cotto in relazione alla sua porosità. Trattasi in ogni caso di prodotti a base acqua in linea con il prodotto idoneo per la bioedilizia.

Quali sono le 5 cose da sapere prima di scegliere una fornace che produce cotto fatto a mano?

Crediamo che le cose principali da tenere conto sono:

  • Tipologia di cottura;
  • La possibilità di avere una propria produzione in relazione al colore ed alla finitura;
  • La fattezza manuale;
  • La possibilità di avere anche servizi di istallazione
  • Serietà e professionalità

Quali sono le 5 caratteristiche principali che rappresentano i laterizi cotti a legna della sua azienda?

Crediamo che le caratteristiche principali del nostro laterizio siano:

  • Cottura a legna;
  • Fattezza manuale;
  • Personalizzazione forma, spessori, colore e finitura;
  • Una azienda seria e affidabile a cui far riferimento per ciò che riguarda il cotto fatto a mano ed i servizi complementari;