Grafica e creatività al servizio delle aziende, intervista a Salvatore Pumo

Grafico Freelance

Le competenze di un grafico freelance possono tornare molto utili a chiunque desideri dare un colore nuovo, anche in senso metaforico, alla propria immagine. Abbiamo parlato dell’importanza della grafica in ambito aziendale con Salvatore Pumo, uno stimato professionista al quale abbiamo posto le nostre domande…

Ciao Salvatore, vuoi presentarti ai nostri lettori?

Mi sono avvicinato al mondo della grafica nel 1999, abbinando la passione per la tecnologia informatica al mio spirito creativo. Sono in pochi a rendersi conto di come la grafica faccia parte della nostra vita di tutti i giorni negli ambiti più diversi: non solo su Internet, ma anche in strada, in casa, sul posto di lavoro, e così via.

Quale contributo può dare un grafico freelance per la crescita di una attività commerciale?

Per esempio posso aiutare le aziende a costruire o consolidare la loro brand identity, a partire dalla creazione di un logo. Questo, infatti, è il passo iniziale da compiere lungo la strada che porta al successo di una qualsiasi attività commerciale. Per raggiungere gli obiettivi auspicati è sempre importante differenziarsi rispetto alla concorrenza e farsi notare nel confronto con i competitor. Questa è la ragione per la quale c’è bisogno di una strategia di branding ad hoc, grazie alla quale ottenere lo slancio che occorre per conquistare una posizione di vantaggio. Ovviamente è necessario un approccio professionale, ed è a questo punto che intervengo io, anche perché il processo di logo design si articola in diversi passaggi; non ci si può permettere di saltarne uno, o non si sarà in grado di raggiungere gli obiettivi di visibilità pianificati.

Salvatore Pumo

Quanto si spende per un logo professionale?

Bisogna partire dal presupposto che la creazione di un logo si deve basare su un progetto su misura, personalizzato e quindi unico: per questo è necessario rivolgersi a un grafico freelance ed evitare le banche dati, che mettono a disposizione a basso prezzo loghi spesso simili tra di loro. Il costo dipende da vari fattori, come per esempio i tempi di consegna, la visibilità del marchio e il livello di esperienza del grafico. Per un logo di un’azienda si spendono almeno 800 euro, mentre per un logo di un libero professionista si scende un po’, ma mai al di sotto dei 500 euro.

Grafica e web, quale rapporto c’è?

Una grafica capace di garantire il giusto impatto è in grado di incrementare ciò che viene indicato con la sigla CTR, vale a dire il click-through rate; si tratta, in pratica, della percentuale di clic che serve a stabilire quanto una campagna pubblicitaria online sia efficace o meno. Al giorno d’oggi è davvero essenziale poter contare su una solida presenza in Rete, ed è per questo che bisogna mirare a un design funzionale e di impatto. Nel momento in cui si dà il la a una campagna di marketing, nella comunicazione è opportuno attenersi a delle regole ben precise, al di là del fatto che la campagna sia online o offline. Tali regole sono direttamente correlate con il graphic design.

Sappiamo che ti occupi anche di design per siti web, come interpreti questo ramo della tua attività?

Realizzare un design grafico per un sito Internet vuol dire in primo luogo cercare di assecondare le necessità e le richieste dei clienti, ma non solo. Il mio lavoro di progettazione si deve svolgere in funzione della user experience: in altri termini, progetto a seconda di quello che un utente si attende quando visita un certo sito. D’altro canto oggi la maggior parte della comunicazione si svolge in Rete, e per esistere non si può fare a meno di avere e gestire un sito. Tra tutti gli utenti che navigano sul web, 8 su 10 lo fanno usando dispositivi mobili, e di conseguenza i siti devono essere ottimizzati sia per la fruizione tramite computer desktop che per quella da tablet o smartphone.

Cosa proponi oltre agli aspetti squisitamente grafici?

Mi occupo anche della pianificazione di strategie di marketing. Non ha senso, infatti, creare un sito facile da navigare e piacevole dal punto di vista estetico se questo non può essere trovato da nessuno. Non si può certo attendere di essere contattati: gli utenti vanno cercati. Ovviamente la strategia di marketing va programmata ancora prima che il sito stesso venga creato: questa è la soluzione per fare in modo che i lead possano essere convertiti in clienti.