XJobs: il nuovo strumento che connette i giovani con le startup

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La digitalizzazione continua senza sosta tra le aziende italiane e punta ai giovani. Arriva una nuova piattaforma che ha l’obiettivo di offrire nuove opportunità di lavoro ai giovani mettendoli in contatto con le startup.

Questa iniziativa è stata avviata da CDP Venture Capital Sgr, che supporta le piccole e medie aziende e le startup attraverso fondi gratuiti e piattaforme online, sempre gratuite. La prima piattaforma online è Digital Xcelerator e offre corsi di formazione gratuiti per startupper e aspiranti tali: comprende 120 moduli che descrivono nel dettaglio l’intero ciclo di vita delle startup, spiegando come realizzare un’idea e come consolidare il business. 

La seconda piattaforma dedicata alle startup è XJobs, di cui parleremo in questo articolo. Si tratta di una piattaforma orientata al lavoro, dove al suo interno è possibile trovare gli annunci pubblicati dalle imprese lavorative presenti nel gruppo CDP e di CDP Venture Capital. 

Che cos’è la piattaforma XJobs e come funziona

Xjobs è una piattaforma online che svolge la funzione di intermediario tra i giovani talenti interessati all’innovazione e le startup, quindi rappresenta un punto di incontro tra domanda e offerta. La piattaforma è lanciata dal Fondo Nazionale Innovazione e ha l’obiettivo di connettere i giovani talenti con le aziende che intraprendono un percorso di innovazione tecnologica e digitale.

Xjobs, come Digital Xcelerator, è un canale dedicato alla community del lavoro e rappresenta una delle tante offerte integrate nel piano industriale 2020-2022 di CDP Venture Capital Sgr, denominato “Dall’Italia per Innovare l’Italia”. La grande offerta comprende numerosi strumenti per le aziende in grado di soddisfare tutte le esigenze delle imprese in via di sviluppo e delle startup. Sono strumenti che supportano il percorso di crescita e permettono di entrare nel mercato internazionale e quindi di rafforzare la competitività. 

La piattaforma è stata ideata come una job board aperta e permette di visualizzare tutte le posizioni lavorative ancora disponibili. Già a partire dal suo lancio ufficiale, avvenuto il 13 maggio, le posizioni aperte disponibili erano oltre 200 e pubblicate da 40 pmi e startup.

Tra le numerose posizioni lavorative aperte all’interno di XJobs, è possibile trovare:

  • Ruoli specializzati nell’IT;
  • Impieghi nelle relazioni commerciali e di sistema; 
  • Impiego nel settore del marketing e legal;
  • Impiego nella logistica. 

I processi di innovazione in Italia e post pandemia

I processi di innovazione in ogni ambito industriale sono a rilento e questo è stato dimostrato anche durante la pandemia. Già a partire dal precedente governo, si assisteva ad una forte necessità di razionalizzare le politiche pubbliche dell’innovazione, attraverso una ristrutturazione dell’infrastruttura amministrativa e normativa. Con il governo Draghi e dopo la pandemia globale, questa necessità si è ampliata sempre di più.

Secondo i maggiori esperti di digitalizzazione e ICT, è apparso necessario il coinvolgimento di tutte le realtà di innovazione e startup nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e secondo l’opinione sociale è fondamentale investire nei giovani e nell’innovazione per rilanciare l’economia dell’Italia e permettere anche sul piano sociale di ottenere dei benefici. 

Come già sappiamo, il futuro del Paese è in mano ai giovani ma è compito dell’attuale generazione politica e governativa, offrire ai giovani tutti gli strumenti necessari per poter migliorare la situazione nel prossimo futuro. L’apertura da parte delle istituzioni governative nei confronti della trasformazione tecnologica e digitale del paese è fondamentale e assolutamente necessaria, solo in questo modo è possibile far rientrare l’Italia nella categoria delle cosiddette “nazioni smart”. 

L’Appello dell’ANGI-Associazione Nazionale Giovani Innovatori

L’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (ANGI), è un punto di riferimento per l’innovazione in Italia e nel suo ultimo Manifesto per la Next Generation Ue ha presentato un contributo informativo a nome di tutti i giovani innovatori italiani.

All’interno di questo nuovo Manifesto sono stati inseriti dei dati molto importanti che servono anche a lanciare un appello alle istituzioni italiane. La speranza per la ripresa del mercato italiano è stata offerta dal settore ICT e digitale che, nel 2020, ha chiuso nel migliore dei modi rispetto ad altri settori economici e industriali: in un contesto di pandemia globale, dove si è assistito ad una generale crisi economica, il settore ICT e digitale ha subito solo un leggero calo del -0,6% e nell’ultimo trimestre del 2020 ha assistito ad un recupero progressivo molto più veloce rispetto ad altri settori. Secondo le stime, nel 2021, il settore digitale e tecnologico dovrebbe essere pari al +3,5%.

I dati parlano chiaro e affermano che la ripartenza del paese è possibile solo se si investe sulle eccellenze produttive e di servizio che creano valore attraverso il digitale. L’investimento nell’innovazione deve essere sia nel settore pubblico che in quello privato e a questo ci pensa la Cassa Depositi e Prestiti che continua ad investire sull’innovazione e sul lavoro, come nel caso delle ultime piattaforme online citate in questo articolo. 

Innovazione Imprese: la situazione attuale

L’Osservatorio Ipsos ha affermato che attualmente, in piena fase di ripresa economica post pandemia, 2 aziende su 3 rispondono alla situazione con investimenti in innovazione.   risponde alla situazione con investimenti in innovazione su più fronti. Sembra quindi rafforzarsi la consapevolezza delle aziende sulla necessità di cambiare radicalmente il proprio modello di business e di investire in tecnologia e digitalizzazione.

L’investimento in ICT e digitalizzazione cresce, infatti del 21% e si punta nel 2021 sui seguenti ambiti:

  • Lancio di prodotti innovativi;
  • Apertura di eCommerce;
  • Investimenti sulla sostenibilità;
  • Digitalizzazione aziendale;
  • Ricerca e innovazione di prodotto;
  • Formazione;
  • Marketing e pubblicità.

L’indagine dell’Osservatorio Ipsos è stata dedicata alle imprese post covid e ha coinvolto oltre 400 aziende. I soggetti analizzati erano realtà di piccole, medie e grandi aziende, sono state escluse le micro realtà imprenditoriali. I settori presi in considerazione riguardano l’industria, l’agricoltura, il commercio, la pubblica amministrazione e il settore terziario. Infine, le figure aziendali intervistate erano varie, a partire dai CEO ai responsabili di comunicazione, risorse umane e così via. 

Conclusioni 

In questo articoli abbiamo voluto offrire un quadro generale della situazione aziendale in Italia in termini di innovazione tecnologica e digitalizzazione. Ai giovani talenti di ICT e digitale, appassionati o curiosi nel voler conoscere i settori del futuro, consigliamo di sfruttare tutte le opportunità di lavoro e di formazione nel campo dell’innovazione. Qui lasciamo i link per le due piattaforme: https://xjobs.cdpventurecapital.it/ e https://www.cdpxcelerator.com/.