Conosciamo da vicino IC Markets

Se si è alla ricerca di un broker che consenta di negoziare in CFD e forex nella più totale trasparenza si può fare sicuro affidamento su IC Markets, che è ben noto agli addetti ai lavori e agli esperti del settore per le vantaggiose condizioni di trading che mette a disposizione, oltre che per la notevole rapidità di esecuzione. Con spread tra i più ridotti sul mercato e una leva massima di 500 a 1, questo broker è raccomandato non solo ai trader professionali ma anche ai retail privati. La regolamentazione ASIC è una garanzia di sicurezza, come dimostrano le recensioni che si possono trovare sul web, per esempio su InvestinGoal.com.

Alla scoperta di IC Markets

Con ormai 12 anni di storia alle spalle, IC Markets non può certo essere considerato una new entry nel mondo dei broker forex e CFD. Nato nel 2007 in Australia su iniziativa di un team di professionisti attivi in ambito finanziario, esso si presenta come un intermediario ECN a disposizione dei clienti istituzionali e retail al fine di garantire una tecnologia di esecuzione migliore della media, ma anche grande liquidità e, come si è detto, spread contenuti. Per tutti questi motivi l'esperienza di trading che si può affrontare è ottimale sotto tutti i punti di vista, anche perché sono ben 4 le piattaforme tra le quali è possibile scegliere per tradare: si va dalle classiche MetaTrader4 e cTrader alle FIX API, passando per la multi account manager.

La formazione

Chi si rivolge a IC Markets può contare su una discreta quantità di materiale destinata alla sua formazione: è possibile apprezzare un variegato assortimento di risorse di base che consentono di entrare in contatto con i fondamentali e, al contempo, di apprendere la terminologia principale del mercato. Si tratta di una formazione che ben si adatta alle esigenze e alle aspettative di un target di principianti che si stanno avvicinando per la prima volta al trading. Per quel che riguarda il forex, c'è una guida online abbinata a numerosi video che consentono di capire come devono essere utilizzate le diverse piattaforme.

Il servizio di customer care

Uno degli aspetti che è opportuno valutare nel momento in cui si pensa quale broker scegliere riguarda senza dubbio la qualità del servizio di assistenza clienti di cui si può usufruire. Per quel che riguarda IC Markets, il customer care è disponibile al telefono, tramite posta elettronica o con chat dal vivo nei consueti orari di ufficio. Occorre tener presente, però, che gli orari sono impostati sulla base della sede di Sydney, in Australia: quindi è meglio non dimenticarsi del fuso orario. Disponibile dal lunedì al venerdì, l'assistenza clienti è completa ma ha il difetto - almeno per i trader italiani - di parlare unicamente in inglese: ecco, quindi, un fattore da non sottovalutare se non si è certi di riuscire a esprimersi e a capire alla perfezione la lingua.

La regolamentazione

Dal punto di vista della sicurezza, IC Markets vanta la regolamentazione di ASIC, l'Australian Securities and Investments Commission. La sua sede è in Australia, e quindi non in Paesi che offrono agevolazioni fiscali come accade in molti altri casi, mentre i fondi dei clienti vengono conservati in conti che si trovano presso la Westpac Banking Corporation, la National Australia Bank e l'Australian Banks. I conti dei clienti sono separati rispetto a quelli societari, sulla base di regole molto restrittive per ciò che concerne la gestione dei fondi, e sempre nella prospettiva di una tutela ottimale di tutti gli investitori.