Come gestire una vacanza in camper: consigli e suggerimenti
Per chi si accinge a trascorrere una vacanza in camper per la prima volta, è legittimo avere a che fare con dubbi e perplessità che si affollano nella mente. Come fare per scacciare via tutte le preoccupazioni, dunque? Lo abbiamo chiesto al team di Yep Campers, i professionisti della vacanza in Camper in Sardegna.
La scelta del mezzo ideale
Il punto di partenza ideale per una vacanza speciale in camper è rappresentato senza dubbio dalla scelta di un mezzo adeguato. Si tratta, in altre parole, di riuscire a individuare un camper in linea con i propri bisogni e capace di soddisfare gusti e aspettative di chi prenderà parte al viaggio. I camper possono essere anche molto diversi l’uno dall’altro, con caratteristiche differenti – anche dal punto di vista del livello di comfort offerto – che si traducono in prezzi più o meno elevati. Se, per esempio, si opta per un camper di dimensioni non adeguate, ci si renderà conto che lo spazio a disposizione per caricare i bagagli è inferiore al necessario; e in più a nessuno piace ritrovarsi a stare in spazi minimi, soprattutto perché un viaggio in camper deve essere sinonimo di libertà. Attenzione, però, a non eccedere nel senso opposto, in quanto un camper troppo grande si potrebbe rivelare scomodo per chi ha in programma di affrontare stradine di montagna o sentieri immersi nella natura.
La giusta dimestichezza con il camper
In vista della scelta del camper, pertanto, è bene avere in mente il tipo di viaggio che si desidera affrontare e sapere quante persone prenderanno parte a tale esperienza. Dopodiché arriva il momento di prendere dimestichezza con il veicolo. Per chi non ha mai guidato un camper prima, può sorprendere scoprire che mettersi al volante di questo mezzo è molto diverso rispetto al condurre un’auto, specialmente tra le insidie del traffico in città. Va bene sentirsi sicuri, dunque, ma senza esagerare, soprattutto quando ci si approccia a un parcheggio o se bisogna affrontare delle strade tortuose e strette. È un mezzo di dimensioni importanti, insomma, e conviene concedersi alcuni giri di prova prima di partire dall’avventura. Per di più stiamo parlando di un veicolo la cui struttura può compromettere in maniera significativa l’angolo di visuale; inoltre, lo spazio di frenata è decisamente maggiore rispetto a quello che si può sperimentare con una normale auto.
La programmazione delle tappe del viaggio
Per tutti i camperisti, il desiderio più importante è partire all’avventura, ma questo non vuol dire essere degli sprovveduti. Soprattutto per il primo viaggio, conviene sempre programmare un itinerario di viaggio. In effetti è indispensabile sapere dove si ha in mente di andare, anche per stabilire in quali campeggi si ha intenzione di fermarsi e conoscere le aree di sosta attrezzate presso le quali concedersi un rifornimento di acqua. Lungo il percorso, inoltre, si possono trovare diverse destinazioni interessanti che rischiano di essere perse se non si conosce il tragitto in anticipo.
I costi da affrontare
La questione economica non può certo essere sottovalutata. È utile avere le idee il più possibile chiare a proposito dei costi complessivi della vacanza: il che non vuol dire limitarsi semplicemente a calcolare la spesa per il carburante. Infatti, occorre prendere in considerazione i costi relativi all’approvvigionamento di acqua, al gas che serve per cucinare (e per il riscaldamento, visto che un viaggio in camper si può affrontare anche in periodi diversi da quello estivo) e alle soste in campeggio. Anche lo svuotamento delle acque di scarico comporta un costo da valutare con la dovuta attenzione, senza dimenticare i vari pedaggi autostradali.
La preparazione dei bagagli
In vista di un viaggio in camper, il consiglio è di riempire i bagagli il meno possibile. Per quanto possano essere presenti all’interno del mezzo vani e armadi in cui stipare le valigie, un pizzico di cautela è indispensabile sotto questo punto di vista. Chi viaggia in camper deve essere pronto ad affrontare uno stile di vita il più possibile semplice: e ciò significa anche limitare al massimo gli indumenti da portare con sé. Se si è obbligati a fare il bucato tutti i giorni, insomma, vuol dire che si è sbagliato qualcosa. Ma, chiaramente, è opportuno essere comunque nelle condizioni di affrontare qualunque condizione climatica compatibile con la stagione, perché durante una vacanza il comfort è comunque il primo obiettivo da raggiungere.
Yepcampers.com: che cos’è?
Yepcampers.com è il portale a cui ci si può rivolgere per prendere a noleggio un camper in Sardegna. È sufficiente recarsi sulla home page del sito per verificare i prezzi e le disponibilità dei mezzi, semplicemente specificando la data del primo giorno di noleggio e quella di restituzione. Il servizio comprende, tra l’altro, assistenza garantita 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, con chilometraggio illimitato.
