Come capire un buon preventivo di un imbianchino a Milano

Imbianchino

Prima di intraprendere un lavoro di pitturazione, occorre che l’imbianchino fornisca un dettagliato preventivo che faccia comprendere all’utente esattamente tutti i costi che possono essere funzionali nella buona riuscita del progetto.

Cosa influenza un preventivo di un imbianchino a Milano?

Molti utenti, specie se poco esperti, possono domandarsi cosa si nasconda dietro la serie di voci inserite all’interno di un preventivo che un’azienda di servizi fornisce a proposito dell’imbiancatura delle pareti.

Cercheremo di analizzare la composizione di un preventivo inerente a questo argomento, in modo da aiutare coloro che lo ricevono.

Un preventivo relativo all’imbiancatura a Milano e dintorni contiene solitamente la voce relativa al materiale che deve essere utilizzato, quindi la quantità effettiva della pitturazione, e quella relativa alla manodopera che deve realizzare il lavoro in sé.

Quanto materiale occorre?

A seconda della metratura dell’ambiente cui andrà riservato il trattamento di imbiancatura, varia il quantitativo di materiale che verrà impiegato: un appartamento di notevoli metrature sarà quindi più costoso da realizzare rispetto ad uno di piccole dimensioni.

La qualità delle pareti e la condizione precedente all’imbiancatura sono fattori altrettanto importanti per poter capire i costi dell’opera: il numero di passate da effettuare, assieme al grado di ventilazione dell’ambiente, cambieranno il prezzo finale. Nel caso in cui occorrano trattamenti antimuffa, vernici traspiranti o simili, il lavoro da eseguire sarà certamente più scrupoloso per ottenere una buona risoluzione che duri nel tempo.

Il materiale generalmente che occorre per una ripitturazione è di circa un litro di materiale per 23-25 metri quadri. Questo dato risulta generico appunto perché il numero di passate è coerente con lo stato delle mura: possono volercene due per una parete da rinfrescare, tre per una da tingere più approfonditamente a causa di un pregresso differente o ancora più nel caso risulti doveroso.

Quanta manodopera occorre?

La manodopera è fondamentale per un lavoro di buona realizzazione: servono infatti lavoratori professionisti affinché il risultato sia duraturo e soddisfacente. Consigliabile è diffidare da preventivi particolarmente bassi, perché oltre ad essere particolarmente ingannevoli, possono creare risultati disastrosi.

Un buon imbianchino, o una ditta che si occupa di questi lavori, deve effettuare un sopralluogo dell’ambiente da imbiancare, in modo tale da rendersi realmente conto delle condizioni delle pareti pregresse, delle dimensioni, prima di farsi un’idea di ciò che serve per il lavoro da effettuare. Affidare un’opera come questa a qualcuno che non osserva il luogo di lavoro, può essere una soluzione del tutto sconsiderata. La motivazione principale è che esistono diverse tipologie di tecniche per effettuare l’imbiancatura e devono essere esplicitate ed adattate ambiente per ambiente.

Osservare i preventivi

Per analizzare i preventivi occorre quindi discernere le caratteristiche voci che vi si trovano al suo interno: i prezzi devono essere conformi alla zona in cui si intende effettuare il lavoro, non troppo bassi né particolarmente dispendiosi.

Il quantitativo di materiale da impiegare deve essere ben analizzato, assieme alla qualità dello stesso materiale: è fondamentale ricordare che se l’imbianchino utilizza materiali di scarsa qualità, il risultato ottenuto sarà sicuramente poco duraturo nel tempo.

La manodopera deve essere conteggiata in base alla tempistica di realizzazione: un solo imbianchino per una superficie molto grande non è certamente consigliabile se si necessita di un lavoro svolto in tempi brevi.

Seguendo questa semplice guida alla lettura di un preventivo, si otterranno benefici non indifferenti nella comprensione dello stesso.

A questo punto: buona imbiancatura!