Quando la comunicazione indiretta complica i progetti digitali: una riflessione sulle web agency

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Dietro la realizzazione di un sito web, o di una campagna di digital marketing, c’è un intreccio di ruoli e responsabilità che lavorano in sinergia. Spesso, tra l’azienda e il team di professionisti che concretizzano il progetto si frappongono gli account manager, che fungono da intermediari. Questo tipo di organizzazione, per quanto utile, può creare distanze e malintesi: chi lavora sul progetto non sempre comprende appieno le esigenze del cliente. Un dialogo diretto e trasparente tra tutte le parti in gioco potrebbe fare la differenza, aiutando a evitare ritardi e a raggiungere risultati più allineati alle aspettative. Non c’è dubbio che abbattere queste barriere comunicative sia fondamentale per rendere i processi più fluidi ed efficienti e garantire il successo di ogni progetto.

Abbiamo parlato di quanto sia importante avviare un dialogo diretto tra committente e professionisti web con Ilaria Nardinocchi di POP CORN DIGITAL, realtà che si spinge oltre il modello di lavoro della web agency tradizionale e che ha scelto di lavorare in modo diretto con i clienti, senza intermediazioni.

Il ruolo degli account manager nelle web agency

Nel microcosmo delle web agency, gli account manager orchestrano il dialogo tra l’azienda cliente e il team di specialisti. Questo ponte, se da un lato aiuta a tradurre le richieste del cliente in un linguaggio tecnico, dall’altro può creare fili interrotti nella comunicazione, simili a quel vecchio gioco del “telefono senza fili”. Le esigenze aziendali, spesso uniche e sfumate, rischiano di perdersi o trasformarsi lungo il percorso, dando vita a progetti che, pur tecnicamente corretti, mancano di anima o precisione.

Senza ombra di dubbio, il valore degli account manager sta nella loro capacità di mediazione, ma quando la mediazione diventa un filtro troppo rigido, l’essenza delle idee rischia di annacquarsi. Gli esperti del settore sanno bene che, senza un contatto diretto, è difficile cogliere dettagli fondamentali, come le emozioni che il brand vuole suscitare o le priorità operative che si nascondono dietro a ogni briefing. Un errore qui, un fraintendimento là, e la distanza tra ciò che si immagina e ciò che si realizza può diventare incolmabile.

Le conseguenze della mancanza di contatto diretto tra azienda e professionisti

Quando manca un dialogo diretto tra l’azienda committente e i professionisti che lavorano al progetto, il rischio di creare un prodotto “a metà strada” diventa concreto. Il cliente pensa a un risultato, ma i tecnici ne interpretano un altro, basandosi su input spesso incompleti o filtrati. È come cercare di comporre un puzzle con pezzi che arrivano da scatole diverse: qualche elemento potrebbe anche combaciare, ma il disegno finale risulta confuso.

Questa distanza comunicativa si traduce in ritardi evitabili, iterazioni inutili e frustrazione da entrambe le parti. Non è raro che un grafico o uno sviluppatore si trovi a ricostruire da zero il lavoro già fatto, solo perché una sfumatura essenziale è stata omessa o fraintesa. E, nel frattempo, l’azienda perde tempo prezioso, aspettando un prodotto che fatica a riconoscere come proprio.

Possiamo sicuramente affermare che ogni progetto digitale si nutre di dettagli: la storia del brand, il suo tono di voce, le peculiarità del mercato di riferimento. Senza una comprensione approfondita, questi aspetti rischiano di essere diluiti in un mare di generalità, compromettendo l’efficacia e l’identità del lavoro finale.

Conclusioni

E’ essenziale adottare strategie che mettano in primo piano la chiarezza e il dialogo diretto. Una delle soluzioni più efficaci è prevedere incontri periodici tra l’azienda e il team operativo, senza intermediari. In questi momenti, anche una semplice osservazione o un dettaglio fuori copione può fare la differenza, portando nuove intuizioni e ispirazioni che altrimenti andrebbero perse.

In questo panorama, esistono realtà che scelgono di eliminare del tutto la figura dell’account manager o degli intermediari, come appunto ha scelto di fare POP CORN DIGITAL, preferendo un approccio più diretto e partecipativo. Questo modello consente di ridurre drasticamente il rischio di fraintendimenti, favorendo un flusso comunicativo più naturale e immediato. Quando i professionisti parlano direttamente con il cliente, non c’è spazio per ambiguità o interpretazioni errate: ogni dettaglio diventa chiaro fin dall’inizio, garantendo un percorso di lavoro più fluido.

Coinvolgere direttamente i professionisti web fin dalle prime fasi del progetto è una scelta vincente. Questo non solo consente loro di entrare subito nel cuore delle esigenze aziendali, ma favorisce anche un senso di appartenenza al progetto, traducendosi in maggiore motivazione e risultati più coerenti con le aspettative.