La serratura della porta di ingresso è rimasta bloccata, che fare? Intervista a Michele Fisco
Che cosa succede quando la serratura della porta di ingresso rimane bloccata? E soprattutto, che cosa si può fare per rimediare? Ne parliamo con Michele Fisco di HM SERVICE, il servizio di pronto intervento attivo 24 ore su 24 che mette a disposizione qualità e tempestività per tutti gli interventi di sostituzione e di riparazione, così come per qualsiasi genere di lavorazione in ambito edilizio.
Perché a volte le serrature si bloccano?
Gli indiziati principali di questo inconveniente in genere sono due: il cilindro o la chiave. Può accadere, per esempio, che la chiave resti incastrata all’interno della serratura o che addirittura si sia spezzata, ma anche che il cilindro sia ormai arrugginito. Insomma, si può avere a che fare con un cilindro danneggiato o con una chiave che è rimasta inserita all’interno. Si tratta di imprevisti tutto sommato comuni, e il consiglio è quello di non farsi prendere dal panico per evitare che la situazione peggiori. Un fabbro può risolvere il problema nel giro di pochi minuti, ma volendo si potrebbe pensare anche di intervenire da soli.
La chiave incastrata all’interno della serratura
Quando si è alle prese con una chiave che è rimasta incastrata nella serratura, è necessario evitare l’errore di forzare la sua rotazione: così facendo, infatti, si potrebbe deformarla o addirittura romperla. Prima di tutto è opportuno controllare che la chiave sia ben allineata con il cilindro: è indispensabile che il lato dentellato, che rappresenta la cosiddetta cifratura, corrisponda con il lato inferiore del cilindro, dove ci sono i pistoncini. In una situazione del genere, è sufficiente impiegare un cacciavite e inserirlo nel buco della medaglia della chiave, così da provare a estrarla, sempre facendo attenzione a non spezzarla. Volendo si può pensare anche di spingere il barilotto del cilindro dall’altra parte, sempre tirando la chiave. Anche delle pinze possono tornare utili per l’operazione di estrazione, a condizione che la chiave sia tenuta sempre allineata.
Come comportarsi quando c’è una chiave dall’altra parte
Nel caso in cui sia rimasta inserita una chiave all’interno, la sola speranza a cui affidarsi è che dall’altra parte vi sia qualcuno in grado di rimuovere la chiave; in caso contrario non si può far altro che attendere l’intervento di un fabbro professionista. Potrebbe rendersi necessaria anche la sostituzione di tutta la serratura, poiché quella vecchia potrebbe essersi rovinata e quindi non è più in grado di garantire gli standard di sicurezza adeguati. Per prevenire una circostanza di questo tipo, è preferibile comprare un cilindro frizionato, tale da consentire l’apertura dall’esterno anche nel caso in cui vi sia una chiave all’interno, o un cilindro con funzione di emergenza.
Che cosa fare quando la chiave è spezzata
Se ci si rende conto che la chiave si è rotta nella serratura, non si può far altro che estrarla, per esempio aiutandosi con un paio di forbici. Va bene anche qualsiasi altro tipo di strumento appuntito tramite cui fare presa sulla chiave. In alternativa, ci si può servire di una fascetta di plastica su cui applicare un po’ di colla: la fascetta va inserita tra il cilindro e la chiave. Dopodiché si aspetta per qualche minuto, il periodo di tempo necessario per far solidificare la colla e far attaccare la chiave; quindi si tira la fascetta verso di sé.
Il cilindro arrugginito
In alcune situazioni si potrebbe avere la tentazione di usare l’olio per estrarre una chiave incastrata o per farla girare più agevolmente, ma si tratta di una soluzione sbagliata. I lubrificanti a base oleosa risolvono il problema solo in un primo momento, ma tendono a far sì che la sporcizia interna venga trattenuta. Il consiglio è quello di optare per un lubrificante a base di polvere di grafite, che deve essere applicato sia dentro il cilindro che sulla chiave; in alternativa, esistono lubrificanti a base sintetica in formato spray.
Il cilindro è danneggiato: quali contromisure adottare
Sono vari i motivi per i quali si potrebbe avere a che fare con un cilindro danneggiato: per esempio potrebbe avere riportato delle conseguenze serie dopo un tentativo di effrazione, oppure si potrebbe essere rovinato semplicemente a causa del trascorrere del tempo e dell’usura maturata nel corso degli anni. Quale che sia la ragione per la quale la struttura è stata alterata al punto da non poter più essere aperta, non c’è altro da fare che spezzare o forare il cilindro: entrambe le operazioni dovrebbero essere svolte da un esperto. A volte il cilindro può essere compromesso anche perché si è tentato di inserire nella serratura una chiave sbagliata: ecco perché è importante verificare sempre con attenzione quale chiave si ha in mano.