Tempo di grigliate: quali vini abbinare?

Vini da abbinare a una grigliata

Vini da abbinare a una grigliata

La scelta del vino perfetto per una grigliata può essere una vera e propria avventura sensoriale! Il barbecue, una tradizione americana che negli ultimi anni ha trovato un grosso seguito anche in Europa e in Italia, è un’occasione speciale per riunirsi con familiari e amici intorno a una griglia, una pietra ollare o una carbonella, per cucinare e gustare insieme carne, pesce e verdure.

Scegliere il vino giusto per accompagnare il cibo alla griglia non è semplice, ma ci sono alcune linee guida che possono rendere l’esperienza ancora più epica. Prima di tutto, è importante considerare il tipo di cibo che si intende cucinare. Ma ci sono altri fattori da tenere in considerazione: la nota amarognola della carne o del pesce arrostito, la grassezza e la succulenza delle carni, solo per citarne alcuni.

Insomma, scegliere il vino perfetto per la grigliata può essere una vera esperienza emozionante, capace di portare ancora più gioia e condivisione durante questo rito conviviale.

Abbiamo chiesto al team di Bibes consiglio per trovare i migliori abbinamenti, questo gruppo ragazzi nutre una forte passione per il vino e lo shop online Bibes.it offre una varia selezione dei migliori vini, distillati e birre. Di seguito i loro consigli.

Il vino ideale per una grigliata di carne

Per assaporare al meglio la grigliata di carne, è importante abbinare il giusto vino. Ci sono diverse opzioni che possono soddisfare i gusti di ognuno, a seconda del tipo di carne grigliata che si sta preparando.

Per esempio, per le carni rosse, si consiglia di scegliere un vino rosso strutturato con un equilibrio adeguato di tannini e alcol, come il Nebbiolo, il Dolcetto, il Barbera (d’Alba o d’Asti) e il Chianti. Inoltre, per una carne particolarmente succulenta, un vino con un’alta presenza di tannini e alcol può migliorare l’esperienza gustativa.

Per la Fiorentina di Chianina, una carne con un sapore forte, si consiglia di abbinare un vino altrettanto intenso come il Brunello di Montalcino o l’Amarone.

Se invece si sta grigliando la carne di maiale, un vino frizzante come il Lambrusco o il Croatina può essere una scelta interessante, poiché aiuta a “pulire” il palato dalla forte componente grassa della carne.

Infine, per il pollame, si suggeriscono vini rossi più morbidi, freschi e leggeri, come la Schiava, il Rossese o il Grignolino, in modo da non sovrastare il sapore delicato della carne.

Vini ideali per una grigliata di pesce

Esistono diversi tipi di vini che possono essere abbinati a una grigliata di pesce. Tuttavia, la scelta del vino dipende principalmente dalla zona geografica in cui il pesce viene pescato o coltivato.

Se il pesce ha un alto contenuto di grassi, come ad esempio il salmone, il pesce spada o la trota, il vino bianco da abbinare dovrebbe avere una buona struttura, freschezza e acidità. In questo caso, i vini dell’Irpinia, come il Fiano d’Avellino o il Greco di Tufo, o i bianchi siciliani, come il Grillo o il Catarratto, potrebbero essere una buona scelta.

Per i crostacei, che tendono ad avere un sapore dolce, il vino ideale dovrebbe essere meno corposo e caratterizzato da sapori floreali, fruttati e semi-aromatici, come ad esempio il Chardonnay, il Friulano o il Vermentino. In alternativa, i vini spumanti Brut o Extra Dry, come il Prosecco, sono una scelta versatile e sempre apprezzata in abbinamento a crostacei, pesci o carni bianche alla griglia.

E per i vegetariani?

La grigliata di verdure è d’obbligo per chi ha deciso di rinnegare il consumo di pesce e carne, inoltre è un’ottima opzione per una cena estiva leggera e gustosa. Le verdure grigliate possono avere una tendenza amarognola, il che rende importante la scelta del vino giusto per accompagnare il pasto.

In questo caso, un vino semi-aromatico o aromatico con un buon corpo può essere la scelta migliore. Ad esempio, il Gewurztraminer, il Chardonnay o il Pinot Bianco possono essere ottimi abbinamenti.

In alternativa, per una buona bruschetta con pomodoro fresco, un Rosato pugliese può essere una scelta interessante, in grado di sostenere l’acidità del pomodoro e di aggiungere una sensazione tannica al palato.

Come refrigerare il vino

È importante tenere a mente che la temperatura del vino è essenziale per apprezzare appieno il suo potenziale. Se la giornata è particolarmente calda, il vino bianco deve essere tenuto ben refrigerato, mentre il vino rosso dovrebbe essere raffreddato per non superare i 18°, anche nel caso di vini importanti come il Brunello di Montalcino, il Barolo o l’Amarone.