Da dipendente a libero professionista: 4 consigli per partire al meglio!

Da dipendente a libero professionista

Se dopo aver lavorato per diversi anni come dipendenti avete intenzione di diventare liberi professionisti, è il momento di muovere i primi passi con cautela ed entusiasmo! La cosa migliore, per iniziare alla grande, è capire bene quali sono i passaggi da affrontare e, allo stesso modo, considerare tutti i vantaggi e gli svantaggi di questa scelta.

Prima di compiere questo passo, pensateci bene e consultatevi con degli esperti del settore, ma non demordete alla prima difficoltà. Come si fa a iniziare? Scopriamo insieme quali sono i 4 consigli da seguire per diventare dei liberi professionisti!

1 – Valutate gli aspetti fiscali

Il primo passaggio da fare per diventare da dipendenti a liberi professionisti è la valutazione degli aspetti fiscali del nuovo tipo di lavoro. Infatti, sarà fondamentale fare in modo che tutta la gestione economico finanziaria, nonché quella burocratica, sia sotto controllo. A tal fine, per non perdervi nei meandri dell’amministrazione, il consiglio è quello di rivolgersi a un esperto consulente fiscale come Fiscozen, che vi aiuterà nell’apertura della Partita IVA e nella successiva gestione degli adempimenti. Inoltre, vale anche la pena imparare a calcolare i preventivi: un libero professionista dovrà imparare a calcolare il costo di ogni servizio. Chiedete agli esperti!

2 – Imporsi una disciplina

Quando si proviene dal mondo del lavoro dipendente e si vuole diventare dei liberi professionisti, uno dei passaggi chiave è imporsi una disciplina. È molto importante perché bisogna fare in modo di stabilire un programma ben preciso e rispettarlo. Il rischio potrebbe essere quello di perdere del tempo. Dunque, fate attenzione a organizzare bene i vostri tempi di lavoro e quelli di vita. Potrebbe essere utile leggere le informazioni relative ai tempi di lavoro in tutta Europa, per avere un’idea su come organizzarsi.

3 – Studiare i competitors

Se volete iniziare l’attività da indipendente ricordatevi sempre di analizzare quali sono le oscillazioni del mercato. Infatti, diventa importantissimo fare in modo che ci si possa confrontare con chi si muove nello stesso settore. Dovete capire quali sono i loro limiti e i punti di forza. Non dimenticate poi, prima d’iniziare, di fare l’analisi del vostro target di riferimento. Ciò è cruciale per riuscire a poter organizzare un’attività che sia migliore rispetto a quella dei vostri competitor. Facendo così, avrete delle soddisfazioni anche in termini economici.

4 – Andare a caccia di clienti

Lavorare da soli vi richiede di andare a caccia di clienti. È molto importante lavorare affinché noi i clienti possano bussare numerosi alla vostra porta. Quindi bisogna mirare alla promozione, a una ricerca costante di servizi innovativi secondo, secondo uno schema di offerte e proposte ben preciso. Sotto questo aspetto, il marketing web diventa fondamentale per darvi una mano, soprattutto nel primo periodo, per riuscire a sfondare nel vostro settore. Il consiglio perciò è di mirare a un buon business plan, che possa darvi una mano nella fase di partenza e nell’analisi dei risultati. Ricordatevi infine, che dovete valutare fin dall’inizio se è il caso di contornarvi anche di collaboratori. Se dovessero servirvi, dovrete sceglierne alcuni che possano colmare le vostre lacune professionali.