Carriera nelle risorse umane: strategie efficaci per accelerare la crescita e lo sviluppo del profilo HR

Quello delle risorse umane (Human Resources) è uno degli ambiti professionali più competitivi, ma anche uno di quelli che offrono più opportunità. Il ruolo di gestione delle risorse umane non è mai stato tanto importante per il futuro delle aziende, che oggi sono chiamate a fare degli investimenti intelligenti che salvaguardino le migliori risorse aziendali, l’integrità professionale dei dipendentil, allo scopo di creare delle relazioni solide e durature che si basino su un know-how individuale e aziendale.

Sapere come sfruttare al meglio le possibilità offerte dal mercato del lavoro è fondamentale per fare carriera nelle risorse umane, ricercando i percorsi di formazione, gli eventi e le relazioni che favoriscano questa crescita.

Partiamo dai corsi di specializzazione

In termini di possibilità di carriera, investire nella propria formazione, potenziando le conoscenze teoriche e pratiche è il modo migliore per ampliare il bacino di opportunità.

Dedicarsi alla propria formazione continua non solo aiuta a stare sempre al passo con le novità del settore, un aspetto fondamentale per affinare le proprie competenze, ma è anche di ausilio per dare alla propria figura professionale un taglio verticale, ossia specializzarsi nei diversi ambiti specifici del mestiere HR, favorendo così il passaggio a mansioni più specifiche e meno generaliste del lavoro.

Le Business School, ossia gli istituti di formazione che erogano corsi specifici per la crescita di professionisti con profili ben definiti, possono fornire la giusta selezione di master. Un esempio può essere un modello specialistico di master in HR con un taglio fortemente pratico in termini di insegnamento. Questa tipologia di master si distingue proprio per il forte orientamento pratico che permette ai partecipanti di svolgere attività di role playing, andando ad affinare l’uso di strumenti e software necessari al lavoro. Si aggiunge a questo la presenza di un corpo docenti di un livello superiore, che spesso include accademici, ma anche imprenditori e veterani del settore HR in grado di dare un valore aggiunto all’esperienza didattica.

Le esperienze all’estero

Concedersi un’esperienza lavorativa all’estero è sicuramente di ausilio per aumentare le possibilità di fare carriera nell’ambito delle risorse umane. Addentrarsi, dal punto di vista professionale, in culture del lavoro completamente differenti da quella italiana, che, per quanto possono risultare omologate, offrono sempre una realtà diversa e, per certi versi, spiazzante, è un valore unico considerando che parte del know-how dello specialista HR si riferisce proprio alle dinamiche culturali, familiari e personali che influenzano i comportamenti e la gestione della forza lavoro.

Partecipazione a eventi di settore specifici

Le basi per una solida carriera nelle risorse umane passano anche – e soprattutto – per l’interazione con una rete dinamica di relazioni nell’ambito della comunità delle risorse umane nazionale e internazionale. Interfacciarsi con i thought leader del settore è oggi anche più facile rispetto al passato. In alcuni casi, basta seguire questi professionisti sui principali social quali Twitter e LinkedIn, cogliendo le opportunità che l’interazione con commenti, live, chat e ogni altro canale rende disponibile.

Sebbene sia importante curare attentamente la propria presenza online, la partecipazione a eventi di settore live può garantire i risultati migliori. Indipendentemente dal tipo di evento – workshop, conferenze o convegni – ogni opportunità di conoscere e stringere rapporti con membri illustri del settore è un asso nella manica per acquisire spunti utili per la propria carriera, ma anche per ricevere potenziali proposte di collaborazione per una svolta professionale.

Il job hopping

Saltare da un lavoro o da un’azienda all’altra per periodi di tempo relativamente brevi (job hopping) può essere vantaggioso per la propria crescita professionale nel comparto delle risorse umane. Le opportunità di crescita – intese come miglioramento della posizione, aumento delle competenze e delle responsabilità, nonché il miglioramento delle condizioni salariali – sembrerebbero aumentare proprio nel passaggio da un lavoro/azienda all’altro. [Fonte: https://www.huffingtonpost.it/entry/job-hopping-una-rivoluzione-del-lavoro-che-in-italia-fatica-ad-arrivare_it_61af673de4b028ce3cff564d/]

É innegabile che il contatto e l’esperienza maturata presso diverse realtà lavorative è la migliore garanzia di crescita del proprio profilo professionale, anche allo scopo di trovare un ambiente la cui retribuzione e le politiche aziendali siano in linea con i propri interessi.