Come gestire la segnaletica di sicurezza sul lavoro

In molti casi, la segnaletica di sicurezza sul lavoro non viene presa in considerazione come uno dei temi più importanti per ciò che concerne la gestione della sicurezza. Può capitare, così, di ritrovarsi in contesti di lavoro nei quali si ritrovano dei segnali che sono scoloriti, danneggiati o semplicemente vecchi. Si tratta di residui di condizioni di lavoro che appartengono al passato ma che allo stato attuale non si possono più ritenere coerenti. In altri casi, si ha a che fare con dei biglietti posticci attaccati con un pezzo di consunto nastro adesivo, con dei segnali improvvisati o con dei resti di un cartellone: situazioni in cui si fa realmente fatica a comprendere quale fosse l’avviso o la prescrizione che si riteneva opportuno comunicare in passato.

Il ruolo della segnaletica di sicurezza sul lavoro

Come viene fatto notare dagli esperti di Sicurya, quello della segnaletica è un aspetto che per nessun motivo può essere trascurato, anche in virtù degli effetti significativi che può garantire. È ovvio che il principale obiettivo istituzionale è rappresentato dalla trasmissione di informazioni fondamentali, ma non è tutto: va notata anche la capacità di dare indicazioni a proposito della condotta dei lavoratori in azienda ed, in generale, della cultura della sicurezza.

Che cos’è Sicurya

Sicurya è una realtà specializzata nella consulenza sulla sicurezza sul lavoro a cui si possono rivolgere tutte le realtà che desiderano focalizzarsi unicamente sul proprio business non dovendo temere controlli che potrebbero causare sanzioni. La società permette di usufruire di una garanzia di rimborso e mette a disposizione servizi diversi rispetto a quelli offerti da uno studio generalista, con una consulenza professionale che si basa su anni e anni di esperienza maturata su tutto il territorio nazionale.

A che cosa serve la segnaletica

Si tratta di comunicare dei messaggi al fine di aumentare la consapevolezza dei lavoratori a proposito del ruolo di loro competenza, in quanto sono elementi di un certo ambiente sociale: il posto di lavoro, appunto. Se la segnaletica di un ambiente di lavoro è curata e appropriata, vengono messe a disposizione informazioni preziose a proposito della propensione alla sicurezza di quella specifica impresa: sono messaggi informali che devono essere rispettati. Ecco perché tale disposizione dovrebbe essere sfruttata al meglio e con un’organizzazione ad hoc.

La predisposizione della segnaletica di sicurezza

Quando si parla di segnaletica di sicurezza si fa riferimento a veri e propri segnali che hanno il compito di attirare l’attenzione e che devono poter essere letti al buio (in questo caso si tratta di segnali luminosi). Ma non è tutto, perché della segnaletica di sicurezza fanno parte anche le bacheche e i cartelli in cui sono riportate informazioni più complete e dettagliate. Ci sono diverse specifiche tecniche che si basano su codici visivi per mettere a disposizione informazioni significative dal punto di vista della sicurezza: si pensi per esempio ai codici colore che vengono impiegati per trovare le condutture in cui vengono trasportati i fluidi e i cavi elettrici. È necessario predisporre la segnaletica tutte le volte che c’è un rischio per la sicurezza e la salute che non viene controllato altrimenti, e quando è possibile ridurre il rischio mettendo in atto il comportamento che è definito dal segnale.

Dove collocare i segnali

Prima di decidere quali segnali scegliere e dove collocarli, è necessario predisporre un progetto, sempre tenendo conto degli standard e delle regole del settore. In particolare bisogna considerare i rischi ai quali sono esposti i lavoratori, attraverso una adeguata valutazione dei rischi: e la segnaletica è appunto una misura di controllo. Al tempo stesso, occorre tenere conto di tutti i fattori che in teoria sono in grado di compromettere l’efficacia garantita dalla segnaletica. Si può trattare di fattori tecnici – per esempio l’illuminazione o il rumore – oppure causati da limiti e blocchi tali da non consentire la comprensione dei messaggi trasmessi e quindi la loro applicazione. Ecco spiegato il motivo per il quale la comunicazione potrebbe essere rinforzata con l’aggiunta di un cartello di spiegazioni, che a seconda dei casi può consistere in un segnale luminoso o sonoro. I colori dei veicoli devono essere in linea con ciò che è previsto dal Regolamento ONU ECE 65 e dal Codice della Strada.