Come prepararsi alle professioni del futuro: consigli e suggerimenti
Informarsi sulle professioni del futuro non è più una curiosità, ma è diventato un fattore di sopravvivenza. Infatti, la crisi economica mondiale, causata da diversi eventi drammatici degli ultimi anni, ha cambiato radicalmente il mondo del lavoro, che ha subito una spinta verso direzioni nuove.
Al giorno d’oggi, c’è chi si deve reinventare, a causa della perdita del vecchio lavoro, e chi ha bisogno di cambiare la propria situazione lavorativa per esigenze personali, così da trovare nuovi stimoli e intraprendere un nuovo percorso. Tra queste due categorie, inoltre, si inseriscono i giovani che si affacciano, per la prima volta, in questa realtà.
In questo articolo, quindi, analizzeremo gli aspetti più importanti che riguardano le professioni del futuro, fornendo alcuni suggerimenti utili per non farsi trovare impreparati e per capire quale sia la direzione che il mondo sta prendendo.
Cosa aspettarsi dai lavori del futuro
Da qualche anno il mondo del lavoro sta prendendo una strada nuova. Prima della crisi scatenata dal Covid-19, il lavoro da remoto e altri concetti prima sconosciuti sembravano idee lontane e poco percorribili.
Recentemente, invece, ci troviamo di fronte a cambiamenti epocali. Le aziende, infatti, hanno dovuto adattarsi allo smartworking e tanti lavoratori hanno affrontato nuove sfide nel proprio settore di riferimento che mai si sarebbero aspettati.
Dopo un primo momento di smarrimento, oggi la maggior parte dei dipendenti ha accettato tali cambiamenti e apprezza anche il lavoro da remoto. Infatti, nonostante lentamente tutto sia tornato alla normalità, molte aziende hanno deciso di lasciare invariate le nuove soluzioni digitali.
Inoltre, abbiamo anche conosciuto forme di lavoro innovative che consentono di poter sfruttare nuove opportunità, prima impensabili.
Tra i lavori che dobbiamo aspettarci in futuro, i più ambiti sono:
- data scientist;
- specialista in Intelligenza Artificiale e Machine Learning;
- specialista in Big Data;
- specialista in digital marketing;
- specialista in automazione dei processi;
- gestori dello sviluppo di un business;
- manager della trasformazione digitale;
- esperti in sicurezza informatica.
Queste sono soltanto alcune delle professioni che ci aspettano e che saranno maggiormente richieste nei prossimi anni. Le aziende, quindi, richiederanno sempre nuove capacità ai dipendenti, fornendo loro nuovi percorsi di formazione che li traghettino in modo naturale verso queste nuove mansioni.
La spinta verso la digitalizzazione delle imprese ha, sicuramente, accelerato tale processo di cambiamento, spostando tante carriere verso il lavoro da remoto che permette di operare tranquillamente online.
Anche quelle persone che non dovranno cambiare il loro ruolo attuale dovranno comunque aggiornare le loro competenze, con alcune skill che saranno imprescindibili per tutti.
Quali figuri professionali sono più a rischio nel prossimo futuro?
Certi ruoli stanno ormai diventando obsoleti. Ecco perché formarsi e aggiornarsi diventerà sempre più importante. Molte mansioni, infatti, vengono tranquillamente gestite da sistemi tecnologici avanzati, che saranno sempre più supportati dall’IA (Intelligenza Artificiale).
Per fortuna, i nuovi lavori del futuro sono tanti e accessibili, così da compensare la perdita dei vecchi lavori che, come detto, verranno soppiantati dalla tecnologia che avanza. Questo aspetto favorirà anche la crescita dei liberi professionisti, che saranno sempre più specializzati in consulenza, potendo lavorare in modo smart azzerando le barriere temporali e geografiche proprio grazie al digitale.
Il futuro delle professioni, quindi, è molto differente dal presente, ma non è più brutto. Al contrario, avremo di fronte sempre più aziende che saranno un mix tra ruoli svolti in presenza e altri in remoto, con le competenze trasversali che assumeranno sempre maggiore importanza.
Il ruolo della formazione per i lavori del futuro
Per non farsi trovare impreparati al cambiamento bisogna sviluppare le giuste competenze digitali e tecnologiche, oltre ad arricchire le soft skill come, ad esempio, la capacità di lavorare in modo proficuo in team, la creatività o la flessibilità.
In più, bisogna sempre aggiornarsi sui trend del momento e su come si sviluppa il mondo lavorativo, così da poter scegliere in maniera consapevole verso quale area specializzarsi.
La formazione è quindi la strada più indicata da percorrere e le aziende devono sostenere in tal senso il loro dipendenti.
Quest’ultime, quindi, dovranno prepararsi ad affrontare un processo di reskilling del proprio personale, così da poter stare al passo con i cambiamenti e le esigenze del mondo digitale.
Chi vuole diventare un professionista in un settore specifico deve, dunque, affidarsi a un corso di formazione professionale come quelli offerti da MAC Formazione, così da poter ottenere competenze e conoscenze su misura in base alle proprie esigenze specifiche. Se vuoi ottenere maggiori informazioni, scopri di più sui corsi offerti e scegli quello che più si addice ai tuoi bisogni di crescita nel mondo del lavoro, dando uno sguardo al futuro delle professioni.
Considerazioni finali
Il futuro del mondo del lavoro, quindi, non deve fare paura. Il cambiamento, infatti, sebbene inizialmente possa incutere timore, è inevitabile in ogni campo e coinvolge tutti i lavoratori.
Chi riuscirà a innovarsi avrà la possibilità di cogliere nuove opportunità dalle professioni future, così da poter crescere continuamente e cambiare. Ancora, molti lavori del futuro non sono nemmeno conosciuti e si riveleranno nel corso dei prossimi anni, dato che la tecnologia avanza velocemente e ci propone regolarmente grandi cambiamenti.
Di sicuro, tutti abbiamo bisogni di reinventarci seguendo le strade che abbiamo indicato in questo articolo, che non possono non passare dall’aggiornamento delle competenze e dalla formazione continua.
Se la scuola e le università non sono ancora del tutto pronte a formare su queste nuove materie, ci sono alcuni servizi che permettono di ottenere una preparazione mirata verso le nuove competenze richieste dalle aziende.
