Donazione Italia

Per enti no profit, si intendono enti che operano nell’ambito sociale e perseguono fini sociali ed umanitari. Pertanto, il loro scopo non è guadagnare ma aiutare le persone che si trovano in stato di difficoltà. Ovviamente, per portare avanti i loro progetti, gli enti no profit hanno bisogno di supporto da parte dei privati cittadini, che effettuano donazione di denaro, oppure devolvono il loro cinque per mille.

Come donare online

Fare una donazione Italia ad una organizzazione di beneficenza è molto facile, in particolar modo se ci si avvale degli strumenti online. Infatti, l’atto di donazione viene effettuato con un semplice click ed è possibile scegliere tra donazioni mensili oppure singole. Le donazioni mensili sono delle donazioni a cadenza regolare che vengono effettuate in modo automatico dopo aver inserito il metodo di pagamento. In genere, si tratta di somme preimpostate dal sito web dell’ente benefico. Le donazioni singole, invece, sono delle donazioni una tantum, che vengono fatte semplicemente inserendo l’importo che si vuole devolvere in beneficenza. I metodi di pagamento per effettuare donazioni sono molteplici. Il più rapido e sicuro è senza dubbio il conto PayPal, ma è possibile anche inserire il numero di una carta di credito oppure una prepagata sul sito web dell’organizzazione scelta. Anche i social network, ormai, dispongono di un pulsante che permette di donare direttamente. In alternativa, esistono delle piattaforme di raccolta fondi alle quali le associazioni no profit si “appoggiano” per richiedere ai privati dei sostegni finanziari.

Le agevolazioni fiscali

Le persone fisiche possono beneficiare di agevolazioni fiscali in caso di donazioni, in base anche alla tipologia dell’ente destinatario. Infatti, è possibile usufruire di detrazione oppure deduzione, ma solo in caso di pagamento tracciabile, quindi in caso di pagamenti mediante bonifico, bollettino postale, assegno o carta di credito. Bisogna, inoltre, conservare la ricevuta del versamento oppure l’estratto conto della carta di credito dove è riportata la voce della donazione. Inoltre, è onere della ONLUS detenere le scritture contabili che descrivano in maniera adeguata la situazione patrimoniale, economica e finanziaria.  In genere, per quanto concerne le ONLUS, le iniziative umanitarie, oppure per le donazioni effettuate ad ONG che operano nei Paesi in via di sviluppo, è possibile usufruire di deduzioni. Per le onlus la deduzione è pari al 100% della donazione effettuata, per un importo massimo di 70.000 euro e per un massimo del 10% del reddito imponibile. Per le ONG, invece, il massimo del reddito imponibile è fissato al 2%.

A quali associazioni donare?

Nel caso si decidesse di effettuare una donazione, è fondamentale scegliere un ente affidabile, valutando diversi parametri. Bisogna informarsi, in primo luogo, sulle attività perseguite dall’ente negli anni e sul come gli obiettivi sono stati raggiunti. Poi, bisogna comprendere se tali attività siano state davvero utili e rilevanti per qualcuno, apportando miglioramenti significativo. Altre domande che bisognerebbe porsi riguardano le risorse economico- finanziarie utilizzate, e se risultano adeguate agli obiettivi da perseguire oppure no.  Un altro fattore che permette di valutare l’affidabilità dell’ente è la trasparenza, ed il grado di accessibilità delle informazioni finanziarie, in particolar modo la percentuale dei fondi destinati alle attività umanitarie e quella, invece, che viene utilizzata per il mantenimento della struttura. In ogni caso, è sempre consigliabile affidare il proprio denaro ad enti molto conosciuti ed affermati, come ad esempio Medici Senza Frontiere. Infatti, MSF è stata insignita anche di un premio Nobel e da anni opera in più di 70 Paesi per dare sostegno sanitario (e non solo) alle persone più povere e malnutrite; provenienti da Paesi dove vi sono pandemie o conflitti armati. È possibile visitare il sito ufficiale dell’associazione e trovare l’apposita voce “medici senza frontiere dona ora”.