Innovazione aziendale: le 8P

Innovazione aziendale 8P

L’imprenditoria diventa sempre più complessa e, a differenza degli anni passati dove il vantaggio competitivo deriva da prestazioni migliori rispetto ai concorrenti, oggi è necessario sviluppare delle strategie che anticipano le nuove tendenze innovative e che offrono unicità all’impresa. 

L’ambiente imprenditoriale si evolve rapidamente grazie alle nuove tecnologie che avanzano continuamente: sono sempre di più le startup che si sfidano a colpi di nuove applicazioni, meccanismi e tecnologie. E’ nato, dunque, un nuovo paradigma che richiede grandi capacità di esecuzione e di individuare nuove opportunità. Le imprese devono essere capaci di integrare le innovazioni senza interrompere la filiera produttiva. 

Esiste una metodologia ben precisa che accomuna gran parte delle imprese globali, una metodologia che in italiano viene tradotta così: “le 8 P dell’innovazione”. Questi 8 approcci permettono di lavorare per un cambiamento culturale e di organizzare un’impresa nel modo più innovativo ed efficiente.

Spesso risulta difficile, all’interno di un’impresa, convincere tutte quelle persone che sono sempre impegnate a seguire un modello di business definito in precedenza, che svolgono quotidianamente il proprio lavoro senza investire del tempo per scoprire l’innovazione. Dire di essere un’azienda innovativa è molto semplice, dimostrarlo con i fatti può risultare molto difficile. Ecco perché abbiamo deciso di descrivere e consigliare l’approccio delle 8P dell’innovazione. 

Innovazione aziendale: in cosa consiste l’approccio delle 8P 

Quando bisogna integrare un nuovo approccio all’interno dell’organizzazione aziendale e si necessita di trasformare la cultura dell’azienda, è possibile che si crei una sorte di caos tra CEO, direttori e dipendenti. Si tratta di un esperimento che può portare a grandi risultati, oppure può sottolineare le forti carenze all’interno dell’impresa. 

Chi decide di innovare un’impresa deve essere una figura forte, capace di risolvere problemi e con forti doti persuasive. La perseveranza e la resistenza rappresentano la chiave per ottenere dei risultati visibili e convincenti. Non tutti i programmi di innovazione vanno a buon fine, alcuni non sono adatti al tipo di azienda, mentre altri permettono di ottenere un successo inimmaginabile. Una cosa è sicura, le aziende che desiderano di innovare hanno bisogno di un approccio strutturale ben definito. 

La metodologia delle 8 P dell’innovazione è un sistema che, se adattato alla propria azienda, permette di diventare più innovativi e di riscontrare maggior successo. Questa metodologia affronta l’innovazione come un viaggio che comprende 8 diversi elementi (le P) da sviluppare man mano e che apportano un cambiamento innovativo e sostenibile all’interno dell’organizzazione. 

Le 8 P dell’innovazione

  1. Processi (strategia di innovazione e metodologia dell’innovazione)
  2. Persone (creare il team giusto e formazione)
  3. Progetti (metodologia: lean start up, design sprint)
  4. Problemi (si definiscono i problemi reali)
  5. Priorità (tesi sull’innovazione da allineare alla strategia aziendale)
  6. Progresso (si misurano i risultati)
  7. Partnership (si creano collaborazioni esterne)
  8. Places/Luoghi (si crea uno spazio per essere creativi) 

Innovazione aziendale: come funziona la metodologia 

Per iniziare questo viaggio è necessario avere una base solida formata da persone, processi e progetti. Ciò significa che bisogna creare una buona struttura formata dai diversi processi e avere intorno delle persone che abbiano la giusta attitudine e mentalità. Per fare questo, il team deve essere formato nel modo migliore. 

Il modo migliore per innovare è realizzare un progetto che si basa sui problemi reali dei clienti e dell’azienda. I primi mesi del viaggio dovranno essere occupati realizzando la struttura del team, dei processi di governance e della strategia di innovazione.

Il modo migliore per analizzare la strategia strutturata è quella di iniziare ad innovare seguendo alcuni progetti. E’ bene realizzare dei piccoli gruppi che seguono un singolo progetto e che lavorano contemporaneamente. Generalmente, a seconda del tipo di progetto, è necessario conoscere i principi di design thinking e lean start up per gestire i progetti di innovazione. 

Solitamente, il viaggio verso l’innovazione inizia quando un’azienda si trova sotto pressione ed in una situazione molto difficile.  Oltre a gestire i progetti di innovazione, è molto importante che le attività di innovazione siano allineate con la strategia aziendale e che quindi si integrano bene con il modello di business. 

Tutti i progetti portano a dei risultati minimi e costanti, risultati che devono essere misurate e analizzate per capire come l’azienda si sta muovendo in termini di innovazione e di progresso. Bisogna misurare il progresso, definendo delle KPI da monitorare e da condividere. Attraverso i progressi è possibile avere una maggiore credibilità all’interno del mercato, che porta ad ottenere maggiore supporto e di conseguenza maggiore budget dai diversi partner. 

Le 8P dell’innovazione: l’importanza della partnership e degli spazi


La creazione di partnership è un elemento chiave per ogni strategia di innovazione, perché non è possibile realizzare l’innovazione aziendale senza stabilire delle relazioni. Bisogna guardare al di fuori dell’azienda per ottenere dei progressi reali.  E’ necessario, dunque, contattare delle startup convincenti e che siano in linea con la propria strategia per stabilire delle connessioni e partnership significative. Una volta trovato il partner giusto si assiste all’ accelerazione dell’apprendimento e dei processi di innovazione dell’azienda. 

Il luogo dove creare, pensare e riunire le idee è molto importante per ogni impresa e organizzazione. Quando si parla di innovazione, poi, è fondamentale creare degli spazi in cui si facilita la diffusione e il contagio di creatività. 

Negli ultimi anni funziona molto il coworking, dove ci si riunisce anche con colleghi esterni all’azienda per fare delle riunioni creative e riunire le idee. Spesso il luogo dove creare non è all’interno dell’azienda, tuttavia, è sempre consigliato allestire un luogo nella sede centrale dove il team di innovatori possono riunirsi ogni giorno. E ancora, molto spesso, quando si parla di spazio non ci si riferisce esclusivamente a spazi fisici ben allestiti, ma a degli spazi mentali dove le persone che si riuniscono hanno la sensazione che possono sperimentare qualsiasi idea. 

Possiamo concludere, quindi, affermando che un’impresa che ha voglia di trasformare la sua cultura in una più innovativa, deve necessariamente apportare dei cambiamenti visibili e critici. Deve andare incontro a discussioni con manager e direttori, discussioni che spesso sono utili per migliorare il proprio viaggio verso l’innovazione. I cambiamenti devono essere anche interni e relativi a spazi e personale, solo in questo modo è possibile effettuare un cambiamento funzionale e di qualità.