Libra: che fine ha fatto la valuta digitale di facebook?

Libra

È da qualche tempo, ormai, che non si sente più parlare di Libra, la moneta digitale globale che avrebbe dovuto creare Facebook. Secondo ciò che era stato reso noto dal social network, la valuta virtuale sarebbe servita soprattutto alle persone che, nei Paesi meno sviluppati del mondo, non avevano la possibilità di usufruire dei servizi finanziari di base. A dispetto della foga e degli entusiasmi dei primi tempi, però, non si sono avute più notizie di questa criptovaluta, e molti investitori hanno preso la decisione di abbandonare il progetto.

L’idea di Facebook

In sostanza l’azienda di Menlo Park avrebbe voluto dare vita a una stablecoin che sarebbe stata sostenuta da valute sovrane quali lo yen, l’euro e il dollaro: già da questo aspetto si può intuire la differenza con il bitcoin. Nel momento in cui è emersa la notizia della volontà di Facebook di cimentarsi in questa iniziativa, tutti gli addetti ai lavori si sono interrogati sulle ragioni che avrebbero spinto Zuckerberg a prendere una decisione del genere: la convinzione, nello scetticismo generale di molti esperti, è che il traguardo dell’inclusione finanziaria era solo un modo per raccogliere ancora più dati. Nel frattempo diverse banche centrali hanno iniziato a studiare la possibilità di creare e mettere in circolo delle monete virtuali ufficiali.

Il presente e il futuro delle valute digitali

In Cina, per esempio, in questo momento è in fase di test la criptovaluta della Banca Centrale: questa potrebbe essere l’occasione giusta per provare a capire se le monete virtuali – private o pubbliche che siano – abbiano davvero le potenzialità per consentire un accesso più semplice ai servizi finanziari. Ma Libra in tutto questo che fine ha fatto? Per il momento si possono avanzare solo delle ipotesi.

Libra avrà successo?

Uno dei fattori che potranno contribuire al successo o all’insuccesso di Libra sarà di sicuro la robustezza della rete, una variabile quasi determinante per il progetto. Nel caso in cui Libra fosse in grado di diminuire il costo delle rimesse globali, potrebbero trarne vantaggio tutti i soggetti a basso reddito non solo negli Stati Uniti, ma anche nel resto del mondo. Rimanendo ai soli dati del 2019, le rimesse mondiali sono andate oltre i 700 miliardi di dollari, e circa un decimo proviene dagli Stati Uniti.

Un software di trading automatico per investire su Libra

Nel frattempo chi ha intenzione di investire nel mercato finanziario ha la possibilità di iniziare a usare Libra Profit System, un software per il trading automatico che è stato sviluppato e messo a punto da un team di esperti di tutto il mondo. Secondo i suoi promotori, questo sistema avrebbe la capacità di far guadagnare ogni giorno oltre 1.000 dollari con uno sforzo davvero minimo. La procedura di iscrizione è molto semplice e rapida, ma soprattutto è gratuita.

Libra Profit System è un programma che è stato codificato attraverso un algoritmo di analisi di mercato che non ha eguali nel settore, grazie a cui è possibile generare in qualsiasi momento segnali di trading redditizi, sia nei giorni feriali che nei giorni festivi, sia di giorno che di notte. Si tratta di una funzione molto potente per effetto della quale oltre il 99% degli scambi effettuati con questo software determinano un guadagno per i trader che se ne avvalgono. La funzione di trading automatizzato apre le operazioni per conto del trader, che pertanto non deve intervenire in alcun modo. Questo vuol dire che non c’è bisogno di avere una particolare competenza in questo ambito e non serve essere esperti di trading per iniziare a guadagnare profitti anche consistenti.

Abbiamo preso le informazioni su questo sistema di trading automatico sul sito https://it.libra-profitsysoftware.com/, le caratteristiche relazionate dagli sviluppatori di questo software sono veramente incredibili, un motivo in più per fare attenzione e diffidare da chi promette soldi facili, ma se fossero veritiere potrebbero cambiare il modo di fare trading online.

Investire con Libra

In attesa che da Facebook giungano buone nuove a proposito di Libra e che si possa iniziare a usare davvero questa valuta digitale, conviene iniziare a familiarizzare con Libra Profit System, che è strutturato per risultare in linea con le normative KYC e AML a tutela della protezione dei dati.