Acquistare arredamento online: i consigli di Smart Arredo Design

Acquistare arredamento online

Comprare mobili online è una vera comodità, sia perché si ha la possibilità di esplorare qualsiasi catalogo con un solo clic, sia perché permette di risparmiare tempo e denaro. L’importante, però, è seguire alcune precauzioni che consentono di portare a termine affari soddisfacenti e di evitare inconvenienti, come ci spiegano gli esperti del team di SmartArredoDesign.com, a cui abbiamo posto alcune domande in merito.

C’è da fidarsi quando si comprano mobili su Internet?

Non ha senso rispondere in modo positivo o negativo, poiché tutto dipende dal rivenditore a cui ci si rivolge. Alcuni dettagli, in ogni caso, si possono rivelare degli indizi preziosi che meritano di essere presi in considerazione. Per esempio, nel footer dell’e-commerce (la scritta situata in basso) devono essere specificate la partita Iva e la ragione sociale del venditore: si tratta di informazioni che vanno indicati per legge. Insomma, chi non rispetta questo obbligo va evitato: è probabile che ci sia qualcosa al di fuori delle regole. Nel caso in cui si intenda procedere con un controllo ancora più meticoloso, poi, si può fare riferimento al sito web dell’Agenzia delle Entrate, per verificare che la partita Iva sia attiva.

Quali altre precauzioni vale la pena di adottare prima di acquistare mobili online?

Telefonare al numero indicato è senza dubbio una buona mossa. Che si tratti di effettuare direttamente un ordine o semplicemente di richiedere informazioni, in questo modo si ha la certezza di capire se si ha a che fare con soggetti competenti o meno. Inoltre, è sempre consigliabile dare uno sguardo alle recensioni e alle opinioni reperibili sul web. Nel caso in cui ci si imbatta in una valanga di pareri negativi, è indispensabile rimanere alla larga: non è detto che si tratti di un e-commerce truffaldino, ma di certo c’è qualcosa che non va e che deve indurre a orientare il proprio sguardo altrove.

Conviene fidarsi delle recensioni degli utenti, quindi?

In linea di massima sì: e ciò vale anche per le recensioni e per i feedback che vengono pubblicati direttamente sul sito dello store. Naturalmente non tutte sono valide e attendibili: devono essere considerate tali unicamente quelle affidate a TrustPilot, a Feedaty o ad altri servizi esterni, come per esempio Recensioni Verificate ed Ekomi. Si tratta di servizi che pubblicano tutti i feedback degli utenti, a prescindere dal fatto che siano negativi o positivi, e i venditori non hanno alcuna possibilità di modificarli o comunque di intervenire.

Dal punto di vista delle consegne, si corrono rischi comprando arredo online?

No, ma è certo che si tratta di un aspetto delicato. Non bisogna mai dimenticare, infatti, che anche qualora venissero imballati e smontati con la massima attenzione i mobili sono comunque degli articoli pesanti e al tempo stesso voluminosi, oltre che fragili. Il problema è che al giorno d’oggi non è raro che i corrieri, e in modo particolare i corrieri espressi, provochino dei danni alla merce, magari a causa della fretta. Insomma, le consegne vengono assicurate nel giro di 24 ore, come da slogan promozionali, ma se poi gli imballi vengono movimentati in modo inadeguato si rischia di pagarne le conseguenze.

Beh, ma c’è sempre la possibilità di richiedere un risarcimento dei danni se i mobili consegnati non sono perfetti. Giusto?

Sì, ma ad alcune condizioni. In caso di danni, infatti, per poter beneficiare del risarcimento occorre accettare la merce con riserva specifica, per poi segnalare la tipologia di danno riportata nella prova di consegna. Nel caso in cui, per esempio, si riceva un articolo che presenta l’imballo esterno danneggiato, lacerato, bucato o ammaccato, è necessario accettare con riserva per imballo danneggiato. Viceversa, qualora la merce venga accettata senza che venga indicato il danno esterno, non si avrebbe diritto a ottenere il risarcimento da parte dell’assicurazione del corriere se il mobile all’interno risultasse rotto. Ma non è tutto, perché in tale circostanza nemmeno il venditore sarebbe tenuto a risponderne, come evidenziato nella pagina dell’e-commerce dedicata ai termini e alle condizioni. Nella maggior parte dei casi, infatti, non è previsto il rimborso del danno subìto e non viene neppure garantita la sostituzione della merce.

Si può restituire un complemento d’arredo acquistato online?

Sì, ma è bene comunque tenere conto di diversi aspetti: per esempio, il rimborso riguarda unicamente il costo del prodotto, ma non è valido per le spese di spedizione. Inoltre, è consigliabile assicurare la merce, dal momento che il venditore non eroga alcun rimborso nel caso in cui la riceva danneggiata. Va ricordato che il reso è previsto quando il cliente ha ricevuto il prodotto ordinato integro e senza danni, ma intende restituirlo perché non è soddisfatto. I venditori online sono obbligati a garantire il reso, ma il costo della spedizione di ritorno (come quella di andata) è a carico degli acquirenti.